Elliot non si nasconde e non lascia nulla al caso. Sarà per interesse ovviamente, ma di certo bisogna apprezzare come sia attento a tutte le vicende che si stanno susseguendo da alcuni mesi a questa parte. Alla luce di una possibile sentenza che porterebbe il Milan ad essere escluso dalla prossima Europa League, con conseguente perdita di immagine e, di conseguenza, "valore" dell'investimento sostenuto con il finanziamento verso Mr. Li, Elliott ha già avviato contatti con potenziali acquirenti, che non hanno negato di aver preso informazione presso il fondo americano circa l'attuale situazione in cui versa la società rossonera.

Il nome più attuale e più concreto è Stephen M. Ross, 78enne uomo d'affari (patrimonio stimato in 7,4 miliardi di dollari), proprietario dei Miami Doplhins e creatore dell'International Champions Cup (la ICC), il mega-torneo estivo tra le più grandi squadre mondiali, che si gioca tra Stati Uniti, Cina e Singapore. Come conferma il Corriere dello Sport pare ci sia stato più di un contatto e che l'interesse sia concreto, come di nota risultino essere gli interessamenti del ricchissimo uomo d'affari Usmanov, imprenditore uzbeko e proprietario del 30% dell'Arsenal, e Saeed Al-Falasi, membro di una famiglia nobile degli Emirati Arabi e proprietario del gruppo International Triangle. Gli interessamenti in questi due casi non sono stati smentiti e pertanto degni di nota, mentre da rettificare la notizia che voleva il presidente Dmitry Rybolovlev interessato all'acquisto della società di via Aldo Rossi. Una nota ufficiale ha smentito tale interessamento, dichiarando che il presidente è felice di portare avanti il progetto monegasco. Tutto ruota ora su come si muoverà Mr. Li, visto che ormai le scadenze sono prossime e che l'UEFA resta vigile...