Caro Presidente Nicchi le scrivo...

Venuti fuori da Calciopoli, i tifosi hanno potuto finalmente essere tranquilli del fatto che se la Juventus vinceva, era merito anche degli arbitri, perché Moggi controllava il sistema calcio. La cosa grave è che venne fuori che Moggi decideva anche le scalette della moviola nelle trasmissioni televisive dedicate al calcio, decidendo, o per meglio dire, consigliando, quali episodi mettere in risalto e quali no.

Sull'attualità, veniamo fuori da un week end ricco di polemiche, soprattutto sulla funzione del Var e sull'uso che i direttori di gara ne fanno. Gli arbitri essendo uomini, si sa, poi possono sbagliare, ma essendo aiutati, l'errore ha un peso considerevole, come giustificare il gol annullato a Ceccherini in Crotone-Cagliari ad esempio? Non sarebbe il caso di prendere un provvedimento per il caro Tagliavento, l'arbitro delle manette di Josè Mourinho?

Restando sulle manette, perché è quello in realtà il motivo dell'articolo, credo che al di là del Var, sia realmente pesantissimo per un arbitro non conoscere il regolamento, perché non conoscendolo, non lo può applicare, ed è grave che in una trasmissione televisiva o più di una, una cosa del genere viene fatta passare come un aspetto da niente, solo perchè dopo succede un qualcosa di più grave. Andiamo dunque al punto:
Chievo-Juventus, punteggio di 0-0, e il Chievo in 10, siamo al minuto 16' del secondo tempo, solo 29' minuti più recupero per la Juventus per sbloccare il match, e arriva la seconda espulsione nel Chievo, questa volta per Cacciatore, reo del gesto delle manette, gesto grave e da punire col rosso. La Juve passeggia in 11 contro 9 e vince agevolmente, tifosi juventini contenti, pronti a puntare il dito sugli arbitri del Napoli e del Milan il giorno dopo.

Ma restando a sabato, mentre tutti pensano che Bastien e Cacciatore siano stati ingenui, che il Chievo poteva resistere ma che tutto sia andato correttamente, il sig. Maran, allenatore del Chievo ci dice in diretta Tv che negli incontri con gli arbitri la direttiva era che il calciatore non soccorso dai medici e che non abbandona il terreno di gioco può restare in campo. Si ok, un cavillo verrebbe da pensare, la Juve ha vinto 2 a 0, troppo forte... Ma se manca mezz'ora, sei in 10, non sei stato soccorso e ingiustamente, quindi contro regolamento, vieni invitato dagli arbitri ad abbandonare il campo, prima di un calcio d'angolo, ma dov'è il buon senso? Ma già sono in 10, perché far stare fuori Cacciatore in quel calcio d'angolo se non è previsto dal regolamento? Vorremmo far passare agli appassionati che questo episodio non influisce sulla partita? Viene facile puntare il dito su Cacciatore, non si fa caro Maurizio, dovevi uscire e basta senza fare gestacci, d'altronde su entrate da dietro che rovinano carriere o giocatori che vanno giù chiamando il fischio rovinando lo spettacolo, anche li c'è il rosso, ridiamoci su, poi la Nazionale perde ed è colpa degli stranieri...

Il dubbio viene, non è forse che Maran, mentre gli arbitri parlavano e illustravano le regole, stava pensando al mercato, a schemi, agli infortunati e si sia confuso? Vabbé che problema c'è, ci sono gli ex arbitri che fanno le moviole, ci diranno loro; Bergonzi chiarisce, se i sanitari entrano in campo, anche se non soccorso, il giocatore deve uscire (dov'è la ratio se il gioco è fermo su un calcio d'angolo, i giocatori della Juve non hanno buttato la palla fuori, e non c'è stata praticamente interruzione di gioco?), dando tra le righe in estrema sintesi dell'ubriaco a Maran. Su Tiki Taka invece Graziano Cesari, appena gli viene data (per poco tempo) la parola, dice che da regolamento Cacciatore non doveva uscire fuori, poi viene subissato con frasi del tipo si ma Cacciatore è stato monello, non si fà, gesti diseducativi e così via.

Ho sempre pensato che la tv tramite i programmi sportivi favorisca l'indotto economico di una squadra come la Juventus, favorire un concetto come in quella occasione l'arbitro ha favorito la Juve, può far vacillare la fede del tifoso medio, che poi non compra la maglietta del calciatore di cui non conosce nemmeno il nome, sulla maglietta ci sarà qualcosa di riconducibile alla Fiat, la grande azienda italiana in piena decadenza che ha bisogno della Juventus per mantenere credibilità, grazie al tifoso medio, lo stesso tifoso che poi mette in discussione il rigore dato al Napoli su Callejon visto e giudicato col Var...

Caro presidente Nicchi, visto che di quello che passa in Tv io non mi fido, e tutti dicono il contrario di tutto, me lo può chiarire lei questo dubbio? Mi può dire se Cacciatore doveva uscire o meno dal campo, a prescindere che erano già in 10 e la cosa sembra un po' sospetta? Magari in Tv, Rai e Mediaset, a rete unificate, dicendo anche agli opinionisti che i calciatori hanno adrenalina in corpo e non è facile controllarsi, ma che i regolamenti vengono prima di tutto?

Da un appassionato di calcio, non napoletano.