Sparare ora su questo Milan sarebbe come sparare sulla croce rossa, la situazione era abbastanza chiara a molti, era solo questione di tempo. e pensare che qualcuno quando aveva sollevato delle perplessità in merito ha dovuto pure scusarsi pubblicamente. Che ne dicano alcuni anche qui dentro la situazione del Milan è grave sotto tanti punti di vista, sicuramente non fallirà ma avrà delle sanzioni e dei paletti molto stretti da rispettare per il mercato e la rosa ed economicamente dovrà sudare parecchio, e per una squadra arrivata sesta in campionato ed aveva in programma nuovi colpi di mercato questo è un problema serio. 

Le cose che più mi stupiscono sono due, la prima è la sorpresa mostrata da Fassone perché se c'era uno che sapeva realmente le cose era lui, sapeva benissimo I suoi conti e le regole UEFA quindi sorpreso di che? Seconda che alcuni tifosi parlano già di complotto o accusano l'UEFA di essere contro o che addirittura c'entra Infantino come interista o Agnelli. Incredibile.

Poi c'è già chi vede il Milan acquistato da qualche plurimiliardario americano che lo riporterà ai fasti di un tempo, magari sarà così ma per ora i tempi sono piuttosto lunghi.

In tutto questo come reagiscono i tifosi delle altre squadre? Sicuramente ci sono quelli che esultano e godono nel vedere una squadra rivale in difficoltà, del resto in Italia c'è la cultura sportiva di festeggiare le sconfitte altrui con tanto di caroselli slogan e cambi di immagine di profilo per celebrare le sconfitte altrui, come ad esempio nel 2006 che si improvvisarono caroselli e feste in piazza per celebrare il quasi fallimento della Juve e la retrocessione in serie B. Quindi di motivi per accordarmi a questa linea probabilmente ne avrei ma per chi ama il calcio come me  per chi ha amato il Milan di Sacchi per chi è un vero tifoso del calcio non può oggi essere felice. Perché un Milan così ancora così è un male per tutti, per il calcio Italiano per la nazionale per gli amanti di questo gioco. 

Quindi mi auguro che si rialzi presto e torni a battagliare in seria A e in Europa perché quello è il posto che gli compete.