Partiamo dalla classifica del Pallone d'Oro 2007.
Kakà primo e 10 giocatori del nostro campionato nei primi 30.
Ecco, qui termina il calcio italiano nel 2006/7.
Inter 2010?... Triplete?... Ottimo per i tifosi interisti, ma per gli altri?... Nessuno dei nerazzurri sul podio né del pallone d'oro né su quello del Fifa world player e nelle classifiche?... 4 giocatori su 30 in entrambe... 4???... Da pazzi, ma a pensarci bene quella squadra avrà eccitato i tifosi nerazzurri ma esprimeva un calcio brutto ed era la fine di un ciclo costato al suo presidente un miliardo di euro in 10 anni... come se vincesse la champions il PSG... e che cavoli prima o poi succederà ma cosa avrà costruito?... Ha solo giocatori costosi da un presidente miliardario che non progettano niente e quando finirà per 10 o 20 anni non vinceranno più nulla e allora?

Allora tutto cominciò dal 2006/7.
Crisi finanziata mondiale e noi in Italia specialmente nel calcio avevamo una posizione debitoria assurda, come valore delle squadre si davano i cartellini dei giocatori o chi poteva centri allenamento ma gli stadi erano in affitto e anche i progetti non esistevano, ma abbiamo vinto il mondiale tutto sotto il tappeto......
Invece... gli altri crescono, non fanno più debiti, vendono o pagano e progettano... noi no.
Infatti... diritti tv inglesi ultimo triennio 5 miliardi noi 3: la squadra più pagata in Inghilterra 150 milioni Spagna 170 Germania 100 in Italia 85 e per la competitività la meno pagata in Inghilterra prende 96 milioni!!!... Più della nostra prima e in Italia l'ultima prende 36 milioni... assurdo!!
La bolla dei subprime è scoppiata nel mondo nel 2006 ma in Italia sommando anche calciopoli sempre in quegli anni continua a esplodere ogni anno ogni giorno... perché in tutto il mondo c'è una ripresa calcistica e strutturale, in Italia stiamo sempre cercando di capire perché gli stadi sono sotto l'egida delle belle arti, le stesse del Colosseo!
Povera Italia!!