Polonia Italia, è terminata con un pari.
La prestazione in generale è stata buona, ma con evidenti limiti. Il risultato non è da buttare via, perché l'Italia rimane comunque al primo posto con 5 punti, ma in un girone piuttosto equilibrato il margine è molto ristretto.
I problemi principali sono stati le tante occasioni create e non concretizzate, tirare 17 volte e non segnare potrebbe essere preoccupante, assenti precisione e cattiveria, le condizioni del campo, possono essere una attenuante non sufficiente a giustificare le polveri bagnate.

L'attacco con Belotti è risultato spuntato, mai in grado di preoccupare (se non in una unica occasione) la difesa della Polonia. Giocatore che alcuni reputano "utile", ma il numero nove non è utile quando segna? Si dice che Mancini voglia far girare i suoi attaccanti, l'impressione invece è che lui #Immobile non lo veda proprio, e se Belotti avesse segnato ieri, avrebbe giocato titolare anche contro l'Olanda. Chiesa è stato schierato da attaccante di destra, spostato poi a sinistra, si è mangiato con gran gusto un gol solo soletto davanti alla porta. Poca lucidità da parte sua, a dimostrazione che il senso del gol non è il suo maggior pregio. Invece da esterno puro, come nelle ultime uscite con la Fiorentina, ha dimostrato di essere molto credibile, grazie alla sua generosità, e doti fisiche. Ottima l'entrata di Kean, ha necessità di migliorare ma fa una ottima impressione. Pellegrini è stato fatto giocare quasi da attaccante esterno, e grazie alla sua adattabilità ha fatto una ottima partita, il più positivo nel reparto d'attacco.

Il centrocampo ha fatto una discreta partita, nonostante il fatto che Jorginho non abbia potuto esprimere il suo gioco, complice una marcatura asfissiante. Ma al suo posto è salito in cattedra Verratti, che si dimostra sempre di più un grande calciatore. Barella, solita intensità e voglia.
La difesa, non ha preso gol, e questa è sempre una buona notizia, considerando anche che di fronte si trovava uno come Lewandowski, capace di segnare praticamente in tutti i modi e condizioni. Acerbi non solo ha salvato un gol fatto, ma si dimostra difensore di qualità. Bonucci non è un difensore, lo possiamo dire? E' una fonte di gioco con i suoi lanci, ma teoricamente giocatori che sanno lanciare ce ne sono almeno altri 4 in una squadra, per cui attendiamo con ansia che se ne accorga anche chi di dovere, per rendere la difesa ancor più forte. Positiva la prova di Florenzi.