Il virus è una dolorosa vicenda che ha messo in ginocchio, come forse soltanto una guerra poteva, un'intera nazione con tutta la sua popolazione coinvolta.
Il pensiero della morte è balenato nella mente di molti durante questo complicato periodo, se non che in tanti lo hanno tragicamente realizzato, perchè direttamente colpiti oppure toccati dalla vicinanza di persone care ora scomparse. Il dramma umano,rappresentato dal numero di vittime raggiunto, è amplificato a causa anche della condizione economica disastrosa che ne è generata, e che determinerà pesanti effetti nel breve e lungo termine. Data questa situazione particolarmente grave, è comprensibile che le istituzioni rivolgano attenzione a chi ne merita più degli altri, perchè colpito o impegnato a fronteggiare un pericolo mai affrontato prima.
Tra le priorità rientrano ovviamente molteplici ambiti della vita quotidiana collegati a comparti economici strategici, che sono in forte sofferenza e urgono interventi immediati per ovviare alle perdite causate dalle chiusure prolungate. Si parla di migliaia di persone che improvvisamente hanno visto svanire qualunque certezza e vivono con disperazione questa fase, perchè sprovvisti in casi estremi anche dei più basilari mezzi di sostentamento. Qualsiasi azione politica si intenda rivolta a loro, che ne hanno necessità vitale per far fronte all'indispensabile.

Fatta questa doverosa premessa, è arrivato ora il momento di riflettere su una componente importante del sistema Italia, che vive anch'essa con grande difficoltà e incertezza nel tempo attuale. Si tratta di affrontare il tema dello sport con tutti i suoi risvolti più o meno significativi, cercando di tracciarne gli sviluppi dalla base ai vertici del movimento. Anche la dimensione sportiva ha risentito duramente del lockdown imposto ed ha costretto molte società a ripensare ai propri piani. Interi tornei e competizioni sono stati dichiarati conclusi lasciando molti sportivi nell'angoscia di non sapere quando potranno riprendere.
Questa situazione preoccupa soprattutto chi di sport vive come collaboratore, ma anche gli stessi atleti principalmente danneggiati. La politica saprà intercettare gli umori provenienti dal movimento sportivo, per fornire certezze e dare prospettive concrete di ripartenza delle attività già dal prossimo futuro.