Arbitri, Var, squadre che rubano, la FIFA, la UEFA, l'imparzialità, i complotti e via via.
Continuiamo così, continuiamo a lamentarci, a sollevare polemiche, la maggior parte inutili e sterili, continuiamo a fare le vittime, a gridare allo scandalo. Media, giornali, tifosi, giocatori, dirigenti... tutti così continuiamo insieme su questa strada! Si vede quanto frutta no? Sono anni che le italiane si aggiudicano trofei europei e dominano in lungo e in largo. Orsato è della Juve, l'arbitro è insensibile, la Juventus ruba in Italia, il Real madrid ruba in Europa, le italiane sono sfavorite in Europa, il Var non va bene, se ci fosse stato il Var..., era mano, era fuori area, era da espellere.
Analizziamo episodi arbitrali ancor di più che le partite in sé, ovviamente tutti in maniera soggettiva e solo quello che ci pare. Zero autocritica, zero obiettività, zero complimenti agli avversari.

Eppure è un peccato, perchè quando ci mettiamo siamo competitivi, ribaltiamo pronostici incredibili, giochiamo un bel calcio, abbiamo carattere. Poi roviniamo tutto con quelle cadute di stile che ci appartengono ormai da tempo. E così Roma-Liverpool è stata l'ennesima grande prestazione dei giallorossi in questa edizione della Champions, un altro tentativo quasi impossibile di rimonta.
La Roma è stata eliminata, bene così, uscita di scena alla grande, si potevano fare i complimenti all'avversario, ringraziare i tifosi del sostegno e chiudere un bel capitolo. Come del resto la Juventus dopo Madrid. E invece no, ancora una volta tutti cadiamo nel vittimismo, nel doverci sempre attaccare a qualcosa da recriminare perchè non si è raggiunto un obiettivo, anzi neanche un obiettivo. Un sogno. 

Per carità, capisco Buffon, capisco Monchi, capisco Florenzi, capisco i tifosi. Ma io mi chiedo, ha mai portato a qualcosa una recriminazione degli errori arbitrali? Da quel che ho visto io chi si è lamentato non ha mai ottenuto nulla. Anzi, lo ha fatto la lazio in campionato, le italiane per il trattamento ricevuto in Europa... risultato? Ci sono stati altri episodi e le proteste sono aumentate? Perchè alla fine le polemiche alimentano solo altre polemiche. Se si crede nella malafede perché giocare o vedere le partite? Se non vi si crede perchè lamentarsi? Tutto questo non ha senso, e contribuisce solo ad alimentare una cultura del sospetto e del vittimismo che non ci porta a cresce e a migliore. E l'obiettività? Qualcuno ha forse detto che il rigore dato alla Roma col Var non è mai rigore? Qualcuno ha fatto notare il piccolo dettaglio che il Liverpool ha sempre mantenuto uno scarto di tre reti fino a due minuti dalla fine? Ma non è questo il punto. Il punto è che i discorsi possono essere tanti ma stanno tutti a zero. Il liverpool ha eliminato la Roma ed è in finale con il Real, che ha eliminato a suo tempola Juve.

Siamo solo noi che protraiamo i discorsi all'infinito, rivendichiamo ingiustizie per anni, ascoltiamo interviste dove si parla solo di provocazioni, errori arbitrali, dichiarazioni fuori luogo. 
Iniziamo a fare i complimenti agli avversari, iniziamo ad analizzare i nostri errori. Iniziamo a proporre un calcio degno di questo nome già nel nostro campionato, che quest'anno tutte le partite importanti sono state dei noiosi 0-0. Smettiamola con questi teatrini e piagnistei.
Facciamo più fatti e meno parole.