Paul Pogba è senza dubbio uno dei migliori centrocampisti del mondo. Oppure no? Il francese, pagato fior di milioni dal Manchester per strapparlo alla Juve sotto la sapiente regia di Raiola, alterna giocate da fenomeno e altre disattenzioni e superficialità disarmanti. Sembra non sia mai in grado di fare quel salto di qualità e quel salto di maturità per avere quella continuità di rendimento degna del suo nome e della fama che si porta addosso. Troppo spesso il giocatore si estranea dalle partite, e a volte è anche indisponente per quanto si intestardisce in inutili numeri o giocate ad effetto fine a se stesse, e magari anche senza riuscirci. 

Il ruolo che ricopre sul terreno di gioco lo portano spesso a mettere in difficoltà la propria squadra con palloni ingenuamente persi in mezzo al campo. Poi però a volte è in grado di fare numeri da vero fuoriclasse che ti risolvono le partite. Insomma, Pogba ha la classe dei campioni ma la discontinuità di tanti come lui. Se compie un salto di qualità sarà devastante, altrimenti rischia di stare nell'oblio della via di mezzo, come tanti giocatori gestiti da Raiola. 

A Manchester con Mourinho non sta trovando la sua maturità, vediamo se lo farà altrove. In fin dei conti gente come Iniesta, Modric, Kroos, Rakitic ecc. sono tali perché sempre presenti sempre sul pezzo, e non si ricordano molte partite in cui spariscono o giocano con superficialità. Quindi, caro Pogba, vedi di metterti in riga, perché le doti ci sono.