La Roma vista ieri con il Cska non ha dato nessuna garanzia di ripartenza dopo la debacle contro l'Inter.
La reazione veemente dei giocatori appena entrati in campo c'era da aspettarsela, visto che molti erano seconde linee che hanno sfruttato l'occasione per mettersi in mostra e perche' no, sfogare la loro frustrazione per lo scarso impiego fino ad ora.
Tuttavia il crollo nel secondo tempo fa riemergere tutte le lacune di una squadra che quest'anno non ha dato mai davvero l'impressione di poter competere per lo scudetto.
Dove il secondo goal subito lo ritengo piu' bravura del giocatore del Cska che demerito della squadra, il primo goal e' totalmente inaccettabile.
Il giocatore bulgaro ha avuto tutto il tempo di stoppare il pallone e calciare a rete, senza neanche un giocatore del centrocampo che sia arrivato a contrastarlo.
Una grande squadra deve mantenere la concentrazione per 90 minuti e non si può utilizzare come scusante il clima rigido di Sofia ed il fatto che ci fosse addirittura la neve.
La squadra giallorossa come si dice, ha fatto troppo presto i conti senza l'oste, dando per appurata una vittoria che alla fine e' diventata poi non cosi' scontata.
Penso che inconsciamente la squadra pensava che un goal lo poteva anche subire, visto lo sforzo fatto nel primo tempo, ma il calcio e' imprevedibile e tutto si può vanificare in pochi minuti.
Spero che mi concediate una digressione alla partita precedente.
Vero e' che, come ha affermato Mourinho, l'Inter e' probabilmente superiore alla Roma, ma i giallorossi appena entrati in campo hanno dato l'idea di una squadra già battuta in partenza.
Il portoghese sembra già sentirsi sconfitto ed i Friedkin hanno già capito che con un allenatore cosi' non si puo' pensare di tener testa alle grandi del campionato.
Mi dispiace per Mou ma ha perso la magia di una volta.
Contro lo Spezia probabilmente la Roma fara' il suo dovere ma in vista di questa partita di certo Mourinho non avra' nessuna certezza in piu' che sperava di avere.
A fine partita, il tecnico affermo' che non si potevano subire goal cosi' ma permettetemi di dire che chi e' che deve riparare se non l'allenatore.
Piu' passano i mesi piu' la Roma appare senza idee e sicurezze.

Mourinho da' l'impressione di non saper piu' che pesci prendere.
Il passaggio al 3-4-2-1 non ha dato i frutti sperati ed allora si ritorna al 4-2-3-1 abbandonato in precedenza.Ed allora si continua a  vivere cosi'... alla giornata.