Ultimamente, in qualunque studio televisivo o radiofonico non si riesce a discutere d'altro: Miralem Pjanic lascerà davvero la Juventus?

E se così dovesse accadere, chi potrebbe arrivare per rimpiazzarlo?

Le diverse domande sul futuro del centrocampista bosniaco sembrano inseguirsi a vicenda  in un'incessante ricerca di risposte, ma in un clima di mistero come quello che avvolge tali circostanze, non appare alcuna certezza trasparente.

Tuttavia in una dichiarazione rilasciata a Sky Sport dalla tournée americana, più precisamente da New York dove la Juventus disputerà l'International Champions Cup, il regista classe 1990 sostiene di essere sereno, nonostante le voci provenienti dal bollente calciomercato e di aver anche riso a dispetto di alcune allegre notizie riportate dai giornali; successivamente quest'ultimo ha però aggiunto che per approfondire eventualmente il tema più caldo del momento bisognerà rivolgersi alla società, poiché egli si limita a svolgere il proprio dovere professionale di calciatore.

Se la verità possa trovare un riscontro con le parole del cenrtrocampista juventino se lo augura specialmente il popolo dei tifosi bianconeri, innamorati del prorio beniamino, passato al servizio della Vechia Signora nella stagione 2016/2017, dopo un agognato addio alla Roma ed alla sua accesa tifoseria, che si sentì segnatamente tradita dal proprio calciatore, tramite quella clausola rescissoria sul contratto del bosniaco, in quel periodo già troppo soft per un mercato che si evolve stagione dopo stagione.

Da quando Miralem Pjanic veste i colori della storica formazione torinese, ricoprendo spesso un ruolo di primo piano nella fisionomia del calcio espresso dal tecnico Massimiliano Allegri, ha disputato ben 89 presenze impreziosite dalla quota di 15 reti messe a segno tra Campionato, Coppa Italia e Champions League, tra le quali diverse su punizione diretta (il suo piatto forte per intenderci), senza contare l'innumerevole quantità di palloni giocati e di pregevoli assist regalati ai compagni di squadra. 

Giunto alla Juventus nel fior fiore della sua carriera, come sostituto ideale di Andrea Pirlo alla corte del patron Andrea Agnelli, all'inizio della sua nuova avventura non furono poche le difficoltà riscontrate, soprattutto per la differenza di masioni in mezzo al campo rispetto all'impalcatura dell'assetto giallorosso: da qui una crescita esponenziale per una maturità ormai raggiunta (28 anni compiuti quest'anno), lo ha trasformato in cardine strutturale per il proprio allenatore, che sembra ormai non poter più fare a meno di lui.

Le fantasie di mercato non smettono però di bussare alla porta bianconera, cercando di scuotere un'ambiente che appare più che mai impeccabile nei suoi lineamenti, suscitando anche la nostalgia vincente di qualcuno che a Torino di questi tempi ci tornerebbe volentieri (riferimento puramente casuale, o forse): e allora, se veramente tutti desiderano giocare per la Juventus, i tifosi possono stare realmente sereni come lo stesso Pjanic dichiara?

Oppure ci si prepara ad una cessione eccellente che possa coinvolgere uno dei big assoluti della formazione come il bosniaco?

Che ci sia l'ombra di un gigante serbo su di lui, a fare da sfondo ad una realtà dove lo sorprese potrebbero verificarsi proprio nel momento meno atteso?

Probabilmente la relazione tra il centrocampista ex Roma e la Vecchia Signora sboccerà nell'ennesimo capitolo d'amore, ma visto il debole di quest'ultima per il giovane sergente...non si esclude alcuna, seppur clamorosa inversione di tendenza.