L'anno giusto, pare, sarà il 2020/2021. Con la rivoluzione anche delle strisce diagonali.
L'Inter, dopo il triplete, non si è più ripresa. Ma sarà un caso che il suo periodo migliore è coinciso con quello di crisi della sua principale rivale, la Juve. Quando la Juve si è riformata, ristrutturata, dopo la crisi di Calciopoli, è ritornata a vincere e più forte di prima. Quindi, fino ad oggi, l'Inter, ha vinto in sostanza perché la Juve era in fase di difficoltà. Con l'arrivo di Marotta soffia aria di cambiamento importante in casa Inter. Si inizia a respirare quell'aria di successi che mancano da più di dieci anni in casa nerazzurra.

E sinceramente a questa astinenza ci si stava abituando in modo deprimente. La proprietà cinese pare abbia intenzioni serie. Non vuole fare da comparsa, ma essere vincente, con una nuova filosofia che richiede tempo e pazienza.

Non è questo e non sarà il prossimo ma tra tre stagioni l'anno dell'Inter, pare.

Oltre dieci anni di attesa per iniziare un nuovo ciclo vincente. Speriamo che non duri e si bruci tutto in tre anni.