L'arrivo di Mr. Mediocrità Pioli è coinciso con un rendimento della squadra perfino inferiore al periodo dello stralunato ed integralista profeta di Giulianova, culminato nell'umiliazione di Bergamo.
L'arrivo di Ibra, per il quale non mi spello le mani, ha avuto il merito di imporre a Mr. Mediocrità un modulo diverso di gioco. Un 4-3-3 senza ali offensive, lo sanno anche gli allenatori da bar, è inefficace e diventa in sostanza un 4-5-1 dove si spera nel golletto per portare qualche punto a casa.
Passando al 4-4-2, il Milan porta più giocatori in area ed il rendimento è migliorato. C'è poco da esaltarsi, ma piuttosto che niente è meglio piuttosto. 

Mr. Mediocrità Pioli spero venga allontanato alla massima velocità al termine di questa stagione. Ha più volte fallito nella sua carriera, con squadre con una rosa superiore a quella del Milan attuale.
Il tecnico ahimè rossonero non è all'altezza del compito ed ha una colpa gravissima. Quella di depauperare il patrimonio tecnico ed economico della squadra. È inadatto a gestire la comunicazione del Milan, persino nelle banali conferenze stampa pre e post partita. 

Rebic è entrato come mossa della disperazione, mentre in questi mesi, prima dell'arrivo di Ibra, giocava Calha nel ruolo dove è titolare il croato nella sua Nazionale, vice campione del Mondo.
Paqueta' e Piatek sono stati pubblicamente umiliati. Faccio fatica a comprendere come una dirigenza degna di questo nome possa tollerare una cosa simile. 
Non entro nel merito tecnico, ma il danno economico è di una chiarezza abbagliante. 

Non sono un fan del Pistolero, scripta manent, avrei tenuto Cutrone affiancato però da veri attaccanti esterni come Depay e simili,  ma il polacco non è nemmeno un brocco. Ha bisogno di una spalla. Il lavoro che faceva Kuoame al Genoa. Basterebbe persino tuttofumo Leao. Infatti in Coppa Italia guarda caso ha timbrato nuovamente. 

Per quanto riguarda Paqueta', lo considero invece un calciatore su cui puntare se non nell'immediato presente nel prossimo futuro.
Tanto in un 4-3-3 come in un 4-2-3-1 (moduli maggiormente utilizzati nel calcio attuale)potrebbe essere un giocatore utilissimo. L'esatto contrario di Mr. Mediocrità Pioli. Darei in prestito Piatek e Paqueta', assicurandomi che vadano a fare i titolari, senza privarmi della proprietà dei giocatori. 

A mio parere, nonostante superi in antipatia Mazzari, il prossimo tecnico del Milan dovrebbe essere Spalletti. È un ottimo tecnico, non un fuoriclasse della categoria, ma è un tecnico con cui programmare la scalata al quarto posto. Fondamentale per la crescita del Milan a livello sportivo e probabilmente anche societario perché favorirebbe un'accelerazione nel processo di passaggio da Elliott ad una proprietà si spera stabile e con mezzi economici degni della squadra eptacampione d'Europa.