Nella quattordicesima puntata di "Piccole squadre che fanni miracoli", il mio viaggio mi porta dall'Albania alla Croazia; siamo a Zagabria capitale del Paese con una popolazione di 806.341 abitanti, in quella città c'è una Nazionale che è pronta a disputare le qualificazioni ai mondiali di Russia 2018. Dopo aver concluso l'avventura agli Europei 2016 (eliminata agli ottavi dal Portogallo), i Focosi vengono inseriti nel Gruppo I con Islanda, Ucraina, Turchia, Finlandia e Kosovo, in quella squadra c'erano anche alcuni giocatori della Serie A tra cui Mario Mandzukic, Ivan Perisic, Ivan Strinic, Marcelo Brozovic, Milan Badelj, Nikola Kalinic che poi verrà escluso a causa dei suoi comportamenti disciplinari e soprattutto c'era anche la stella del Real Madrid Luka Modric. E' il 5 settembre 2016, i croati sfidano in casa la Turchia, il match finirà in parità con le reti segnate da Ivan Rakitic su rigore e poi del momentaneo 1-1 dei turchi con Hakan Çalhanoğlu; un mese dopo il 6 ottobre c'è il derby balcano contro il Kosovo alla sua prima storica partecipazione ad una fase di qualificazione UEFA e la Croazia trova la prima vittoria con un netto 6-0, tre giorni dopo vincerà anche in trasferta contro la Finlandia per 1-0, 7 punti in tre partite, l'inizio sembra buono e alla quarta giornata arriva anche la terza vittoria consecutiva in casa contro l'Islanda per 2-0. Dopo aver vinto alla quinta contro l'Ucrania il 24 marzo 2017 per 1-0, l'11 giugno subirà la prima sconfitta contro l'Islanda nella gara di ritorno delle qualificazioni, ritrova poi la vittoria contro il Kosovo grazie alla rete di Vida l'11 settembre, ma dopo arriverà un'altra sconfitta contro la Turchia e un pareggio contro la Finlandia, queste due partite costano caro al c.t. Čačić che venne così esonerato con la squadra scesa dal primo al secondo posto, al suo posto subentra Zlatko Dalić che esordisce nell'ultima partita delle qualificazioni vincendo in casa dell'Ucrania per due reti a zero, andando a giocare così gli spareggi.

E' il 17 ottobre 2017, è il giorno dei sorteggi, la Croazia pesca la Grecia mentre noi italiani peschiamo la Svezia, nel match di andata del 9 novembre i Focosi stravincono per 4-1 e mettono in tasca la loro qualificazione ai Mondiali, e l'Italia? La nostra Nazionale ha perso per 1-0 con la rete di Johansson su deviazione di Daniele De Rossi e sono scatenate molte polemiche e tanta rabbia da parte nostra per la prestazione degli azzurri, serve quindi una vittoria nella gara di ritorno. Nel frattempo il 12 novembre la Nazionale croata grazie allo 0-0 vola al Mondiale con un colpo di fortuna, mentre il giorno dopo l'Italia di Ventura pareggia 0-0 contro la Svezia e veniamo eliminati clamorosamente, il calcio italiano crolla all'improvviso, i tifosi incolpano Ventura e tutta la squadra perchè erano venuti da ogni parte d'Italia per incitare la nostra Nazionale, c'è tanta tristezza e amarezza, sarà un'estate Mondiale senza l'Italia come nel 1958 e per me sarà la prima volta che vedo la mia Italia non giocarsi la coppa del mondo.

E' il 1 dicembre 2017, finalmente ci sono i sorteggi dei Mondiali di Russia 2018 dove purtroppo noi non partecipiamo, la Croazia viene pescata nel gruppo D insieme ad Argentina, Nigeria ed Islanda, l'esordio dei Focosi arriva il 16 giugno 2018 a Kaliningrad contro la Nigeria, la partita finirà 2-0 per i padroni di casa che valgono così i tre punti. Alla seconda giornata c'è l'Argentina di Leo Messi che al primo match contro l'Islanda ha ottenuto un punto e vuole trovare la vittoria ma non sarà così, un errore di Caballero al 53' minuto porta in vantaggio la Croazia grazie ad Ante Rebic, raddoppia poi al minuto 80 Luka Modric che segna un grandissimo goal e al 91' arriva addirittura il tris con Ivan Rakitic che sancisce così la seconda vittoria consecutiva per gli uomini di Dalic, all'ultima giornata il 26 giugno 2018 a Rostov sul Don i Focosi trovano la terza vittoria consecutiva contro l'Islanda e chiudono primi con un bottino di 9 punti e zero sconfitte. Agli ottavi di finale gli uomini di Dalic trovano la Danimarca, siamo a Nižnij Novgorod; al primo minuto la Danimarca passa subito in vantaggio con Jørgensen ma la Croazia reagisce subito e pareggia con Mario Mandzukic, nonostante le occasioni sprecate da entrambe le squadre, si va ai calci di rigore e a spuntarla saranno proprio i croati che volano ai quarti di finale dopo venti anni. Al turno successivo sfidano la vera sorpresa dei Mondiali 2018, la Russia padrona di casa che ha eliminato la Spagna agli ottavi ai calci di rigore; nel primo tempo i russi passano in vantaggio con Čeryšev ma al 39' arriva il momentaneo 1-1 con Kramaric, anche questa partita si deciderà ai tempi supplementari e al 101esimo minuto del primo tempo supplementare i Focosi passano in vantaggio con Vida, una rete che sa di semifinale ma la Russia non si arrende e trova il goal del 2-2 con Fernandes. Si va ancora una volta ai tiri da rigore. Il primo a calciare è Smolov che prova il cucchiaio e Subasic para il primo, ci prova subito Brozovic e la Croazia è in vantaggio; il secondo rigorista è Dzagoev che rimedia subito, è 1-1, è il turno di Kovacic, l'ex interista calcia dal dischetto e Akinfeev lo para. Siamo giunti al terzo rigore e per la Russia c'è Fernandes che dagli undici metri sbaglia il rigore più importante, si rimane sull'1-1; per la Croazia dal dischetto per il terzo rigore c'è Modric che segna facilmente, Akinfeev intuisce: palla sul palo e in goal. Croati avanti. Per la Russia, il quarto rigorista è Ignasevic che dagli undici metri non sbaglia e segna il 2-2, mentre per la Croazia c'è Vida e anche lui non sbaglia, siamo sul 3-2 e se dovesse sbagliare la Russia, per gli uomini di Dalic sarà semifinale; giungiamo così al quinto ed ultimo rigore e per i padroni di casa c'è Kuzjaev che spiazza Subasic e firma il momentaneo 3-3; arriviamo all'ultimo rigore, se i croati segnano volano in semifinale altrimenti si andrà ad oltranza, e detto ciò Ivan Rakitic segna dagli undici metri il definitivo 4-3 che manda la Croazia in paradiso dopo 20 anni mentre la Russia esce a testa altissima perchè ha fatto un mondiale stupendo davanti a tutti i suoi tifosi.

E' l'11 luglio 2018, a Mosca c'è Croazia-Inghilterra, chi vince va in finale e trova la Francia
; al 5' gli uomini di Southgate passano in vantaggio con un bellissimo calcio di punizione battuto da Trippier, ma nel secondo tempo arriva il pareggio grazie al colpo di testa di Ivan Perisic, tante le occasioni sprecate da entrambe le squadre e per la terza volta si va ai tempi supplementari e la Croazia al 109esimo minuto del primo tempo supplementare segna il goal del 2-1 con Mario Mandzukic, l'Inghilterra ci prova in tutti i modi a trovare il pareggio ma niente da fare. E' FINITA!!!!! La Croazia, per la prima volta nella storia vola in finale di una Coppa del mondo, tutto il Paese è in festa, i tifosi sono in estasi perchè vanno a giocare una coppa importante e sfideranno in finale la Francia di Didier Deschamps.

E' il 15 luglio 2018, c'è Francia-Croazia chi vince diventa campione del mondo; nel primo tempo la Croazia crea occasioni ma al 18' arriva un clamoroso autogoal di Mario Mandzukic che porta in vantaggio i francesi, dieci minuti dopo arriva subito il pareggio della Croazia con Ivan Perisic, siamo sull'1-1 e al 38' minuto arriva il calcio di rigore per i francesi per un fallo di mano di Ivan Perisic grazie all'intervento del VAR, dal dischetto batte Griezmann e segna il momentaneo 2-1 per la Francia. Nel secondo tempo la Francia segna il terzo goal con Paul Pogba e pochi minuti dopo arriverà anche il 4-1 con un bellissimo goal di Kylian Mbappè, la Croazia ci prova in tutti i modi a segnare ma non ci riesce e 4 minuti dopo arriva la rete del 4-2 con Mario Mandzukic su un clamoroso errore di Hugo Lloris che però non basta perchè la coppa del mondo va a Parigi per la seconda volta nella sua storia, a vent'anni dal primo trionfo, ma la scena è tutta per la Croazia che ha fatto un cammino incredibile, un Mondiale storico e una coppa sfiorata sul più bello. Luka Modric verrà eletto miglior giocatore del Mondiale e vincerà alcuni mesi dopo il suo primo Pallone d'oro della sua storia, mentre Mario Mandzukic annunciò il proprio ritiro dalla Nazionale croata. Al ritorno in patria, tutta la città è in festa per questo storico risultato anche se hanno perso ma lo ricorderanno per sempre questo bellissimo Mondiale.