Nell'undicesima puntata di "Piccole squadre che fanno miracoli", il mio viaggio mi riporta in Inghilterra di nuovo a Londra, il Tottenham si prepara alla nuova stagione con Mauricio Pochettino in panchina, per il tecnico argentino si tratta del quinto anno assieme agli Spurs. Il campionato iniziò l'11 agosto 2018, con Newcastle-Tottenham, il risultato finale sarà di 2-1 per la squadra avversaria grazie alle reti di Vertonghen e di Dele Alli, pochi giorni dopo arriva anche la seconda vittoria consecutiva contro il Fulham per 3-1 e la terza nel primo big match della stagione all'Old Trafford contro il Manchester Uniter per 3-0. In Champions League la squadra di Pochettino viene messa in un girone tosto insieme all'Inter, al Barcellona e al PSV Eindhoven e proverà a fare ancora di meglio, il debutto nella competizione europea avvene il 18 settembre contro i nerazzurri che erano tornati in Champions dopo 6 stagioni (l'ultima nel 2011-2012), durante la partita gli Spurs sfiorano molte occasioni per il vantaggio fino a quando al 53esimo arriva il vantaggio con Christian Eriksen con un tiro deviato da Miranda, ma tuttavia la partita finirà con un incredibile vittoria dell'Inter, grazie alle reti di Icardi e di Matias Vecino tanto meno che il telecronista di Sky Riccardo Trevisani al goal dell'uruguaiano urla dicendo "LA RIPRESA VECINO, LA RIPRESA VECINO E 2-1 PER L'INTER, NON E POSSIBILE, E L'UOMO DELLA CHAMPIONS, 2-1 per l'INTER", mentre Daniele Adani disse: "LA GARRACHARRUAAA, L'ULTIMA PAROLA AGLI URUGUAGI. Sempre loro. Sempre loro. L’ultima parola nel calcio è la loro. Hanno un cuore differente, lo capisci o no? L’artiglio che graffia, che lascia il segno nella storia dell’Inter. Questa è la storia che si ripete".
Dove eravamo rimasti, gli uomini di Pochettino si ripresero con altre due vittorie consecutive (2-1 contro il Brighton e 2-0 contro l'Huddersfield Town), ma nella Coppa dei Campioni arriverà un'altra sconfitta in casa contro il Barcellona per 4-2, restando così a 0 punti nelle prime due partite, serve una svolta dei londinesi e a fine ottobre arriva il primo punticino ottenuto nella terza giornata della fase a gironi contro il PSV.
La classifica dopo tre partite nel girone B era: Barcellona 9, Inter 6, PSV e Tottenham 1.
Per andare agli ottavi servono 3 vittorie.
Detto ciò il 6 novembre arriverà finalmente la prima vittoria in Champions League contro gli olandesi del PSV per 2 reti a uno grazie alla doppietta di Harry Kane e poche settimane dopo arriva un'altra vittoria sempre nella Coppa dei Campioni contro per l'Inter per 1-0 con la rete sempre di Christian Eriksen. Siamo giunti all'ultima partita del gruppo B, la situazione era questa: Barcellona 13 punti, Tottenham e Inter 7 punti e PSV 2 punti, una delle due può accedere agli ottavi; infatti gli Spurs grazie al pareggio in trasferta contro il Barcellona volano agli ottavi di finale chiudendo così a pari punti insieme ai nerazzurri. In campionato il girone di andata si conclude, dunque, con il Tottenham saldamente al terzo posto della Premier League con 45 punti, alle spalle di Manchester City e Liverpool, le quali marciano ad una velocità superiore rispetto a tutte le altre compagini inglesi. La squadra di Pochettino ha da giocare ancora la Coppa di Lega e la FA Cup. Dopo aver superato il Tranmere al terzo turno di FA Cup, gli Spurs escono subito di scena al quarto turno contro il Crystal Palace (2-0 con i goal di Wickham e di Townsend). In Coppa di Lega dopo aver superato il Watford al terzo turno, il West Ham United agli ottavi e l'Arsenal a quarti, si fermano in semifinale contro il Chelsea che nonostante la vittoria nella partita di andata, vengono estromessi nella semifinale di ritorno ai calci di rigore vinta dal Chelsea, dopo essere stati per 120 minuti sul 2-1. E' rimasta solo la Champions League e il campionato ancora da giocare.

Ai sorteggi del 17 dicembre, gli Spurs pescano il Borussia Dortmund, è il 13 febbraio 2019 e la squadra di Pochettino è pronta a fare una bella figura al Wembley Stadium di Londra. Il primo tempo termina a reti inviolate, ma nella ripresa il Tottenham segnerà 3 reti ai gialloneri, le reti sono state segnate da Son, Vertonghen e Llorente, ipotecando per il momento la qualificazione ai quarti di finale; al match di ritorno giocatosi il 5 marzo, i londinesi la chiuderanno con un goal di Harry Kane, la squadra inglese dopo 8 anni c'entra l'accesso ai quarti. La prossima avversaria sarà il Manchester City di Pep Guardiola e il match di andata si giocherà nel nuovo stadio appena terminato che si chiamerà il New White Hart Lane. Tutti i tifosi sono pronti a trascinare la squadra fino in fondo, infatti i padroni di casa  piegano i Citizens, nell'andata dei quarti di finale di Champions League. Nel primo tempo Aguero sbaglia un calcio di rigore, Pochettino nella ripresa perde Kane per infortunio ma poi esulta con Son, autore del gol. Guardiola non ci sta e striglia la squadra nel match di ritorno e si gioca il massimo per l'accesso alle semifinali. E il 17 aprile, si gioca Manchester City-Tottenham, nel primo tempo succede di tutto; passa prima in vantaggio il City con un gran goal di Sterling ma pochi minuti, Son segna una doppietta è 2-1, ma un minuti dopo arriva il pareggio dl City con Bernando Silva che è stato servito da un assist di Aguero che calcia di piatto col mancino, palla deviata da Rose che spiazza Lloris. E una partita pazzesca e non è ancora finita, il Manchester City segna anche la rete del 3-2 ancora con Sterling grazie al calcio di punizione dalla trequarti battuta da De Bruyne, che scambia con Bernardo Silva, va sul fondo e serve benissimo Sterling sul secondo palo. L'assist del belga è sensazionale. I primi 45 minuti sono stati di fuoco, entrambe le squadre si giocano il tutto nella ripresa; infatti al 59esimo il Kun Aguero segna il definitivo 4-2 che per il momento chiude il discorso qualificazione, ma Pochettino non si arrende, vuole andare in semifinale. Al 73' arriva il calcio d'angolo del Tottenham, dal corner batte Trippier e Fernando Llorente segna il 4-3 e la qualificazione passa nelle mani degli Spurs. La rete poi è stata confermata dal VAR che ha visto un presunto tocco col gomito e ha concesso la rete perchè lo spagnolo l'ha presa con l'anca. Entrambe le squadre sprecano occasioni d'oro e al 93esimo arriva la tripletta di Sterling per il definitivo 5-3 che probabilmente vale la semifinale, Guardiola esplode di gioia, i tifosi sono esaltati, ma il VAR gela l'Etihad perchè la rete dell'inglese risulta in fuorigioco, per Pochettino è una botta di culo e al fischio finale non ci sta a credere, ha trascinato la sua squadra in una semifinale di Champions League inaspettata e sogna di alzare la coppa dalle grandi orecchie. E il 30 aprile 2019, alle semifinali trovano l'Ajax di Ten Haag che hanno eliminato a sorpresa il Real Madrid agli ottavi e la Juventus ai quarti, i lancieri insieme al Tottenham stanno stupendo tutti in questa competizione. Al match di andata a spuntarla è l'Ajax con Donny Van de Beek che segna il definitivo 1-0 al minuto 15 del primo tempo. Adesso sarà dura vincerla al ritorno ad Amsterdam.
Una settimana dopo, l'8 maggio si gioca Ajax-Tottenham, i tifosi olandesi sono pronti ad andare in finale mentre gli Spurs vogliono vincerla a tutti i costi. Al 5 minuto del primo tempo, i lancieri passano in vantaggio con De Ligt, l'Amsterdam Arena esplode, l'Ajax e il Tottenham sprecano occasioni da goal e al 35esimo i lancieri raddoppiano grazie a una grandissima azione corale, con van de Beek che ruba palla e avvia la ripartenza nel corridoio centrale, poi allarga a sinistra per Tadic che rimette in mezzo per Ziyech, a rimorchio: tiro di prima con il sinistro incrociato sul palo lontano e 2-0 per l'Ajax. Per la squadra di Pochettino la speranza di qualficarsi alla finale sembra svanire sul più bello, ma la squadra non si arrende. Alla ripresa, il Tottenham segna il 2-1 con Lucas, la rete è stata realizzata grazie ad una ripartenza velocissima e percussione centrale del brasilianp che taglia la difesa dell'Ajax e poi trafigge Onana una volta davanti al portiere. Al 59esimo succede l'impossibile, arriva il 2-2 ancora con Lucas, l'azione per il pareggio è stata davvero incredibile, dove prima si divora un gol con Llorente (tocco ravvicinato su cross dalla destra e parata mostruosa di Onana) e poi, sugli sviluppi della stessa azione, trova la girata di Lucas, che si impossesa della palla, la difende e la scarica in rete, siamo sul 2-2 e adesso per l'Ajax si mette davvero male. I lancieri sprecano delle occasioni d'oro con Ziyech che prima manca la porta e poi prende il palo. L'arbitro concede 5 minuti di recupero e per Pochettino il sogno sembra veramente svanirsi fino a quando all'ultimissimo minuto di recupero succede il miracolo, arriva il 3-2 clamoroso del Tottenham, a segnare la rete è ancora Lucas che porta alla squadra londinese alla sua prima e storica finale di Champions League, il tecnico argentino non ci crede e scoppia in lacrime e andrà a sfidare in finale il Liverpool, mentre l'Ajax crolla improvvisamente i giocatori non ci credono, sono passati dalla gioia all'incubo e hanno sfumato il sogno finale, tutta la squadra è in lacrime e oltre alla finale hanno sfumato il sogno triplete, era così bello. Arriviamo così alla finale, si sfidano Tottenham e Liverpool, in palio c'è la coppa, è il 1° giugno 2019 siamo al Wanda Metropolitano di Madrid; gli Spurs ci provano in tutti modi a mettere in difficoltà i Reds, ma non ci riusciranno perchè il Liverpool di Klopp piega due volte il Tottenham e vince la sua sesta Coppa dei Campioni della sua storia grazie alle reti di Salah e di Origi.

Finisce così un'altra edizione della Champions League, è stata una competizione spettacolare, con delle sorprese inaspettate e probabilmente un sogno così del Tottenham non si ripeterà mai più.