Il Pescara si presenta ai nastri di partenza per questa annata 2020/2021 con un organico che è profondamente mutato nella rosa e nella guida tecnica. 18 nuovi acquisti e 20 cessioni. Rosa stravolta, come è stato giusto fare dopo la sciagurata stagione precedente che per un pelo non è costata la Serie C al delfino biancazzurro. Sulla panchina della squadra adriatica si siederà proprio Massimo Oddo, coach di quel Perugia che l'annata precedente ha perso i play out proprio contro il Pescara, che era guidato da Andrea Sottil. Massimo Oddo che era già stato tecnico del Pescara primavera nel 2014/2015, e che ha guidato la prima squadra biancazzurra nel 2015/2016 subentrando ad una giornata dalla fine a Marco Baroni perdendo la finale play off contro il Bologna.
Nel 2016/2017 porta il delfino biancazzurro in Serie A vincendo la finale play off contro il Trapani. In Serie A è un disastro e dopo 24 giornate viene esonerato con il Pescara all'ultimo posto e che a fine anno retrocederà in Serie B. Il presidente Daniele Sebastiani e i dirigenti Giorgio Repetto e Antonio Bocchetti hanno costruito un organico sulla carta molto competitivo, che può stupire in questa Serie B 2020/2021. Antonio Bocchetti  è riuscito a portare tra le file del Pescara Calcio suo cugino, ex Milan tra l'altro, Salvatore Bocchetti, difensore classe 1986 proveniente dal Verona. Massimo Oddo dalla sua ex squadra ha fatto prelevare Christian Capone, che era già stato a Pescara dal 2017 fino al 2019, e che l'anno scorso era con il tecnico pescarese nel Perugia, attaccante, di proprietà dell'Atalanta, e il belga Mardochee Nzita, terzino sinistro, anche lui una precisa richiesta di Oddo. Il Pescara che ha anche preso Raoul Bellanova, terzino destro, giocatore promettente vivaio Milan dall'Atalanta in prestito con un passato al Bordeaux, e sempre dai bergamaschi anche il difensore brasiliano Rodrigo Guth, anch'esso in prestito.
Tra gli acquisti spiccano anche Damir Ceter, in prestito dal Chievo Verona, punta centrale colombiana molto forte fisicamente alto 1.87 cm circa, e il promettente Alessio Riccardi, in prestito dalla Roma, centrocampista centrale. C'è anche l'acquisto dell'esperto Mirko Valdifiori, ex Napoli, che si era svincolato dalla Spal, classe 1986, centrocampista, tra gli altri.

Acquisti: Alessandro Arlotti (Monaco), Mirko Valdifiori (SPAL), Raul Asencio (Genoa), Leandro Fernandes (Juventus U23), Salvatore Bocchetti (Hellas Verona), Fabrizio Alastra (Parma), Rodrigo Guth (Atalanta), Luca Antei (Benevento), Dejan Vokic (Benevento), Mardochee Nzita (Perugia), Raoul Bellanova (Atalanta), Christian Capone (Atalanta), Pawel Jaroszynski (Genoa), Stephane Omeonga (Genoa), Fabio Maistro (Lazio), Mattia Del Favero (Juventus U23), Alessio Riccardi (Roma), Damir Ceter (Cagliari) Cessioni: Franck Kanouté (Cercle Bruges), Ivaylo Chochev (CSKA 1948 Sofia), Alessandro Bruno (Casarano), Luca Forte (Siena), Valeri Bojinov (Levski Sofia), Cristiano Del Grosso (Giulianova), Fabio Morelli (Legnago), Riccardo Maniero (Avellino), Ibrahima Diallo (Vastese), Stefano Sarritzu (Torres), Luca Scimia (Fano), Simone Tascone (Turris), Gabriele Zappa (Cagliari), Cristian Bunino (Teramo), Gennaro Borrelli (Cosenza), Simone Mancini (Foligno), Andrea Marafini (Renate), Alessandro Celli (V. Francavilla), Simone Farelli (svincolato), Hugo Campagnaro (ritiro)

Massimo Oddo, classe 1976, è in cerca di rilancio dopo le negative esperienze sulle panchine dell'Udinese in Serie A, Crotone in Serie B e Perugia in Serie B, e giocherà un calcio votato all'attacco. Il tecnico pescarese imposterà il suo Pescara con il 4/3/2/1 o con il 4/3/3. La probabile formazione titolare può vedere Fiorillo in porta, Raoul Bellanova, Antei, Salvatore Bocchetti, Jaroszynski, in difesa, Busellato, Valdifiori e Omeonga a centrocampo, e Galano, Maistro e Raul Asencio in attacco. Le riserve sono Del Favero, Alastra, Radaelli e Alessandro Sorrentino per quanto riguarda i portieri, Drudi, Scognamiglio, Guth, Masciangelo, Elizade, Nzita, Christian Ventola, Balzano, per quanto riguarda i difensori, Riccardi, Memushaj, Crecco, Leandro Fernandes, Amadou Diambo, Dejan Vokic per quanto riguarda i centrocampisti, e Christian Capone, Andrea Di Grazia, Arlotti, Damir Ceter, Milos Bocic, e Nicolas Belloni per quanto riguarda gli attaccanti.

Ma dove può arrivare questo Pescara? L'obbiettivo deve essere una salvezza tranquilla. L'organico è competitivo per la serie cadetta e molti parlano di promozione. In realtà ci sono squadre come Monza e Reggina per esempio che sono sulla carte nettamente superiori al Pescara, tuttavia gli abruzzesi potrebbero lottare per uno degli ultimi posti dei play off. L'obbiettivo primario comunque deve essere la salvezza. Una volta raggiunta aritmeticamente questa, allora si può provare ad alzare l'asticella. Solo dopo aver agguantato la permanenza della categoria. Il presidente Daniele Sebastiani ha dichiarato che nessuno ha chiesto a Massimo Oddo di vincere il campionato di Serie B ma di iniziare un progetto. L'età media della squadra abruzzese è di 24,7 anni. E' una squadra molto giovane con elementi molto interessanti che devono essere valorizzati. Se Oddo disc, tanto per parafrasare Otto disc, autista del pulmino della scuola elementare di Springfield della serie animata "I Simpson", fanatico dell' heavy metal, sempre con il pallino della musica, riuscirà a valorizzare i giovani in rosa, questo Pescara può stupire. Altrimenti si rischia di fare un campionato da brivido come quello dell'annata scorsa. Ripeto, il Pescara deve puntare a salvarsi tranquillamente, senza affanni.
Con Oddo disc 2.0 una nuova musica biancazzurra é possibile. Basta tenere i piedi ben piantati a terra.