Callejon è in scadenza e tra qualche giorno potrà firmare liberamente. 
Giocatore di esperienza e qualità che dovrebbe avere almeno un altro paio di buone stagioni nelle gambe. 

Per le note vicende napoletane avrebbe bisogno di un cambio d'aria.

Un prestito per 6 mesi,  anche oneroso con opzione per un rinnovo automatico potrebbe essere la soluzione per l'attuale 4-4-2 di mediocrità Pioli. Basta piedi invertiti. Callejon sulla destra e Castillejo a sinistra. Una soluzione di questo tipo libererebbe oltre a sciagura Suso, il sempre adattato Calha.

Pare abbia estimatori sia in Premier sia in Bundesliga. Per Callejon nella peggiore delle ipotesi sei mesi da vivere con una certa serenità, con la libertà di accordarsi anche con un altro club senza essere il bersaglio di critiche feroci. Gli obiettivi del Milan sono tanto modesti tanto quanto quelli del Napoli in questa stagione. Quindi lo spagnolo non vivrebbe un declassamento sportivo. Il mercato cinese, con le nuove regole e i tetti agli ingaggi, non è più un El Dorado.
Forse in Premier potrebbe spuntare un contratto di buon livello. Un ritorno in patria vorrebbe dire giocare per squadre ancora più modeste dell'attuale Milan e del Napoli.
Sarebbe un'ipotesi vantaggiosa per tutti: il Napoli risparmierebbe qualcosa e depurerebbe lo spogliatoio da miasmi tossici, il Milan avrebbe l'ala funzionale all'attuale progetto tecnico, il giocatore la possibilità di pensare al suo futuro in un'atmosfera più serena di quella presente al Napoli.