La fantasia consente a tutti di fantasticare su qualunque cosa ci circonda...
l'articolo trae spunto dalle recenti dolorose perdite di Grandi calciatori, la cui lista è purtroppo e ovviamente molto più lunga dell'11  scelto dall'autore per questo fantastico ricordo, cui i lettori possono aggiungere altri "indimenticabili" a piacimento, per un giusto  tributo a chi ha contribuito ad allietare, col proprio talento calcistico, la nostra esistenza...

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Lo Stadio "Paradiso" è stracolmo di anime, va di scena la partita della Storia: una selezione degli "INDIMENTICABILI" tornerà nel loro palcoscenico immortale, quello di un campo di calcio; il CT della Selezione - LUIGI SIMONI- ha una lista di calciatori già da tempo convocati e che è pronta a misurarsi con TUTTE LE SQUADRE DELLA TERRA, in una partita che non avrà calcio d'inizio e una durata infinita...

Scenderanno con una maglia azzurra come il cielo e senza i nomi e i numeri: tutti li conoscono, tutti li ricordano, tutti sanno già tutto; non ci sarà né un arbitro né guardalinee né serve il VAR: le regole non verranno mai infrante. Non ci saranno ruoli né indicazioni tattiche da rispettare: gli INDIMENTICABILI sono così GRANDI da poterli ricoprire tutti.
Non si conteranno i gol: si vogliono solo ammirare le giocate sopraffine, il purissimo talento già espresso in un'altra condizione, quella che li ha resi indimenticabili in un tempo indefinito. Non ci saranno le televisioni: basterà semplicemente chiudere gli occhi e si vedrà meglio che in Tribuna d'onore o davanti a un TV 100 pollici in 10k.

Eccoli scendere in campo gli INDIMENTICABILI: il portiere GORDON BANKS, inglese Campione del Mondo 1966; la coppia i cui cognomi, come le note musicali, componevano un ritornello in quanto indissolubilmente legati dalle comuni presenze nell'Internazionale Milano e nella Nazionale italiana: TARCISIO BURNICH, italiano friulano e GIACINTO FACCHETTI, italiano lombardo entrambi Campioni d'Europa 1966 e Vicecampioni del mondo 1970; faccia d'angelo ROBERTO ROSATO, italiano piemontese anch'egli Campione d'Europa 1968 e Vicecampione del Mondo 1970.
Ma devono essere tutti titolati? Assolutamente no! Come potrebbe infatti mancare nella Selezione degli Indimenticabili DAVIDE ASTORI? E tratteniamo ancora una volta la commozione... Con lui ecco PIETRO ANASTASI, italiano siciliano, Campione d'Europa 1968.

Ecco il grandissimo DIEGO ARMANDO MARADONA, argentino Campione del Mondo 1986 e vicecampione nel 1990, ha preso sottobraccio GERD MULLER, tedesco Campione d'Europa 1972 e Campione del Mondo 1974, che bello pensando che sono di due Nazioni che non hanno molto feeling... ma nello spazio temporale dei mitici Indimenticabili, non c'è posto per le miserie umane!
Sono sempre stati amici e hanno condiviso la città di Milano, seppur dalle diverse sponde del Naviglio: sono MARIO CORSO, italiano veneto e PIERO PRATI detto Pierino, italiano lombardo, Campione d'Europa 1968 e Vicecampione del Mondo 1970.
Il sussulto finale ce lo regala PAOLO ROSSI, italiano toscano, Campione del Mondo 1982.

Sono tutti in campo, pronti... Via!