Cambia il mondo, cambiano le stagioni, ma Gigio Donnarumma non passa mai dall'essere dato prima ad una squadra e poi ad un'altra. Stavolta però le cose si fanno serie: il PSG ha pronte varie opzioni pur di portare via il portiere da Milanello. La prima è quella che circola da qualche giorno, cioè lo scambio alla pari con Edison Cavani, goleador infallibile che in carriera ha messo dentro qualcosa come 237 gol in carriera tra Danubio, Palermo, Napoli e appunto il PSG. A 31 anni il suo volere è quello di chiudere la carriera con il PSG e centrare la Champions League, ma come sappiamo il presidente Nasser Al-Khelaïfi vorrebbe prendere due portieri italiani: il primo è lo svincolato Gigi Buffon, che sembra sul punto di accettare, e per l'appunto Donnarumma. Come sappiamo i portieri italiani sono i più ambiti al mondo, e poi nel suo PSG c'è stato anche Salvatore Sirigu, oggi al Torino, e il portiere ha lasciato un ottimo ricordo in casa parigina.

La richiesta del Milan per Donnarumma non va al di sotto dei 60 milioni di euro. Cavani a 31 anni vale ancora tanto, visto che non c'è nessun calo fisico; certo dobbiamo anche calcolare che dietro di lui gira gente come Neymar e Di Maria, e non Suso e Bonaventura, che con tutto il rispetto sono meno della metà dei due parigini. Quindi essere entusiasti dell'arrivo di un Cavani è un conto, sperare che sia lo stesso di Parigi è un'altro. La controffensiva del Milan si chiama Angel Di Maria più Rabiot per Donnarumma. Leggere certe cose farebbe un po' sorridere, ma se ci pensate bene un club che non vuole cedere il suo gioiello può anche chiedere la luna, giusto? Il PSG non ha ancora dato una risposta: potrebbe anche accettare, oppure sorridere e rimandare indietro l'offerta, ma io credo che ci stia facendo un pensiero.

Come sappiamo c'è sempre un fairplay finanziario da rispettare, e il PSG deve rientrare di 60 milioni di euro entro il 30 giugno. I nomi indiziati a lasciare il Parco dei Principi sono Pastore, che potrebbe andare in Premier League, e appunto Di Maria, quindi servirebbe monetizzare per ripianare il debito. Ma voi credete davvero alle favole? Il presidente Nasser Al-Khelaïfi secondo voi ha bisogno di vendere per ripianare il debito? No, li mette di tasca sua o tramite sponsorizzazioni... queste cose fanno davvero ridere. Il PSG ha già in mente i nomi che devono andare a coprire le uscite: il primo è Buffon, il secondo Leonardo Bonucci, il terzo Alex Sandro e il quarto Gigio Donnarumma. Fuori Areola, che interessa alla Roma, quasi certa di perdere Alisson destinazione Real Madrid; fuori Thiago Silva (un suo rientro in Brasile è davvero vicino), e via Trapp, che dopo aver perso la titolarità a forza di papere è stato messo... nel tugurio a fare le pulizie dello stadio.