Che gran confusione questo Milan, una confusione a tutti i livelli davvero imbarazzante, è sconcertante come puntualmente escono notizie su giocatori da acquistare... ma intanto bisognerebbe avere idee chiare su quale modulo con eventuale variante scegliere come "congeniale" a ciò che si vuol fare e poi procedere nel prendere i giocatori...

Questa squadra è un ibrido... giocatori presi dalla gestione sciagurata di Mirabelli adatti al 3/5/2, vedi Caldara (anche se non gioca), lo stesso Calabria non è adatto per la difesa a 4, così come Teo Hernandez, lo stesso Conti, tolti gli ultimi arrivati a centrocampo il resto son trequartisti, "prestati" a fare i registi, o le mezzali... per non parlare degli esterni d'attacco, "questo Milan segna poco", "la fase offensiva è sterile", si sentono frasi del genere leggendo i vari articoli di opinionisti... e anche Piatek si è incupito... e ti credo... logico sia così... una squadra che in effetti ha sugli esterni gente che non entra dentro al campo nemmeno per sbaglio, non salta l'uomo, non stringe o taglia per fare densità insieme alla prima punta... non c'è da stupirsi se si crea poco o nulla... se hai il solo Piatek in area magari marcato da 2 o 3 difensori cosa speri di ottenere? Gli esterni che abbiamo (i vari Suso, i Castillejo), sono più "centrocampisti" si limitano al compitino... cross scontato, alla finta e controfinta che fa perdere tempi di gioco, o il raro smarcamento e scatto senza palla e permette alle difese avversarie di schierarsi.

Leao è un esterno diverso ha potenza, velocità ed irruenza riesce a saltare l'uomo e a creare superiorità numerica... ma altri giocatori in rosa per supportare questo modulo non ne vedo... Rebic lo vedo più come una seconda punta in grado di aprire spazi.

Se si decidesse di comune accordo con l'allenatore per una difesa a 3, con esterni di un centrocampo a 5 Hernandez e Conti o uno nuovo se decidono di prenderlo al posto dell'involuto Calabria, al centro avremmo Krunic (o Kessie se non viene venduto) e Bennacer come regista basso... Paquetà (o Chalanoglu) sarebbe il trequartista che riuscirebbe a lanciare le punte in verticale o avere il raggio d'azione vicino l'area per il tiro da fuori... anche questa cosa diciamola... questa squadra tira poco da fuori area e quando lo fa è sempre una giocata forzata, frutto di pressappochismo e mancanza di idee, più che di una manovra corale che cerca anche la sorpresa. Questo modulo permetterebbe maggiore copertura, equilibrio, sfruttando appieno i due esterni che dovrebbero mettere cross in quantità industriale, ed i centrocampisti di inserirsi.

Questo significherebbe che a gennaio i Catillejo, Suso dovrebbero essere ceduti, investendo i soldi per un quinto di destra di ruolo buono, una seconda punta e se arrivasse il centrocampista di esperienza magari con piedi buoni oltre che carisma sarebbe una gran cosa... su Ibra non ci credo molto, anche perchè l'uomo cattivo Gazidis è stato chiarissimo sui giocatori di esperienza, non avanti con l'età...


Indipendentemente dalla questione modulo, un altro motivo serio è la mancanza di corsa (verve), nessun movimento senza palla, cosa che nessuno in questa squadra fa, giocano tutti da fermo volendo la palla sui piedi, inconcepibile nel calcio di oggi molto aggressivo dove anche le squadre piccole ti danno filo da torcere, sembra di assistere ad una partita di subbuteo, basti vedere l'impostazione della "manovra" da parte del difensore (Romagnoli o Musacchio), deve tergiversare con la palla tra i piedi e pensare nel frattempo a chi dare il pallone... l'essere statici comporta il fatto che gli avversari hanno il tempo di piazzarsi, chiudere le linee di passaggio, alzare il pressing, inducendo all'errore (noi ne sappiano qualcosa visti gli innumerevoli e[o]rrori) i nostri calciatori.

Sembra assurdo che l'allenatore non insista su questi concetti, come si spera di poter creare pericoli nell'area avversaria? Sperando in un colpo di fortuna? O che l'avversario abbia un mancamento? O magari una folgorazione sulla via di Damasco? Invidio l'inter che ha Conte, non le manda mica a dire... e le dice a brutto muso, sia nei confronti dei dirigenti sia dei propri giocatori se non si impegnano... questo sì che è un aspetto vincente... pretendere ed alzare l'asticella.

Quella che manca intanto alla divisione tecnica (in questo caso Maldini) è appunto la chiarezza, quindi si cominci a mettere a posto le cose e poi si facciano sentire davanti a questi giocatori in presenza dell'allenatore, chi meglio del duo può spiegare cosa significa vincere, indossare questa gloriosa maglia, sudare dando tutto in campo, dove oggi nessuno ti regala niente e che al minimo sbaglio paghi... anche perché giocare alla "svagati" tipo partitella d'oratorio porta conseguentemente ad avere la soglia d'attenzione di un bradipo, logico poi le disattenzioni, gli errori, e su questo, in mancanza di un allenatore vincente è Maldini e Boban (che ci mettono la faccia e si stanno giocando la reputazione) a dover parlare chiaro a questi giocatori anche a brutto muso e far capire davvero che la musica è cambiata, che non è più concesso un comportamento del genere, una palese mancanza di rispetto per chi ama questi colori, che non rende onore al gioco del calcio e chi non dà di più, giovane o anziano che sia poco importa, si è al Milan e certe figuracce da squadra in bambola, rassegnata e senza un minimo di orgoglio e carattere non è consentito. Questo è cio che devono fare...

Mi ricorda il film "Money ball - l'arte di vincere" con Bradd Pitt nella parte di un manager Billy Beane di una squadra di baseball, che con pochissimi soldi sceglierà i giocatori con l'ausilio di un algoritmo... sulla carta la squadra è da ottimo piazzamemento (ed è quello che sentiamo dire spesso ai dirigenti) ma sul campo le cose vanno male... anche perchè l'allenatore (Giampaolo) non rispetta la nuova strategia e non fa giocare i giocatori scelti da Beane (Maldini) e Brand (Boban). Alla fine i risultati della squadra cominciano a migliorare arrivando addirittura a vincere 19 partite consecutive (anche grazie a Beane che catechizza e dà consigli ad ogni calciatore inducendolo a dare il massimo). 

P.S. So che è un film, mi accontenterei del fatto che la squadra cominciasse a metterci idee, attributi e compattezza.