Il Parma che aveva deciso di fare turnover per questa gara di Coppa Italia e' stato punito da un'ottima Roma. I giallorossi, orfani di Dzeko per squalifica e Zaniolo per la rottura del crociato, possono tirare un sospiro di sollievo per le prestazioni di Kalinic e Under.
Il croato, anche se non e' andato a segno, ha partecipato attivamente nel primo gol di Pellegrini, mentre il turco si e' dato da fare molto anche in fase difensiva, che era la cosa che gli ha sempre chiesto Fonseca.
I giallorossi, hanno ritrovato anche Cristante, che dopo diverso tempo di inattivita', causa infortunio, e' stato schierato dal tecnico al centro della difesa. Un'altra nota positiva e' la grande prestazione di Pellegrini, che contro le torinesi non aveva brillato.

Secondo il mio avviso, questa gara e' servita anche per confermare l'enorme bisogno di trovare un giusto sostituto per Kolarov. Il serbo, anche se, come al solito, non si e' risparmiato, mostra la stanchezza di chi, come lui, non tira il fiato da troppo tempo.
Tra le varie notizie positive, c'e', senza alcun dubbio, la voglia di vincere a tutti i costi questa gara. In passato i tecnici giallorossi troppo avevano snobbato la competizione che, invece, per chi non vince un trofeo da tanto puo' essere un grande obbiettivo. Anche in questo bisogna dare merito a Fonseca che ha cambiato di tanto la mentalita' giallorossa.
Infine, per essere felici, c'e' anche la prestazione di Pau Lopez che sta sempre piu' diventando una grande sicurezza per la porta e questo incide positivamente anche sui difensori.