Dopo il terribile fallimento che ha colpito la socità nel 2015, il Parma è riuscito a ritornare in Serie A ripartendo praticamente da zero. Molti di voi ricorderanno il caos che si era crato nello spogliatoio durante i suoi ultimi mesi "di vita", in cui i giocatori non venivano remunerati e facevano scioperi. In quella situazione se n'è andata una piccola parte del nostro calcio, una società che ha vinto molto sia in campo nazionale, che internazionale. 

Ovviamente la squadra vorrà cogliere l'occasione per affermarsi cercando di conquistare la salvezza. E in che modo pensano di riuscirci? Puntando molto sul mercato. Infatti il Parma è la neo-promossa che ha fatto più rumore in queste prime settimane di calciomercato, tirando fuori nomi come Viviano e Balotelli, giocatori di un livello molto più alto di quelli che fanno parte ora della rosa. Vediamo, dunque, quali sono gli obbiettivi principali per ogni ruolo:

  • Portiere: Viviano (Sampdoria)
  • Difensori: Silvestre (Sampdoria), Peluso (Sassuolo)
  • Centrocampisti: Locatelli (Milan), Brugman (Pescara), Thomasson (Nantes), Cigarini (Cagliari)
  • Attaccanti: Destro (Bologna), Gabbiadini (Southampton), Brignola (Benevento), Crouch (Stoke City), Cerri (Juventus), Quagliarella (Sampdoria), Edera (Torino)

Come potete vedere, sulla lista del d.s. Daniele Faggiano ci sono molti giocatori che sarebbero più che ottimi per la squadra data la loro esperienza (Quagliarella, Destro, Silvestre...), ma ci sono anche giovani che possono crescere e diventare fondamentali nel corso della stagione (Edera, Cerri, Locatelli...). Ovviamente non ho considerato Balotelli perchè più che un obbiettivo è un sogno, come se il Napoli facesse il nome di Lewandowski. Viviano è, tra tutti, quello più concreto: infatti se dovesse decidere di lasciare Genova, il Parma sarebbe in pole rispetto ad altre squadre, avendo già preso contatti (a quanto pare positivi) con il giocatore e con il suo entourage. Silvestre e Quagliarella in una situazione di stallo. La Sampodoria li vuole sostituire, ma finchè non si fa acquisti non li cede. Destro è favorito rispetto a Gabbiadini per il semplice fatto che sarebbe più economico. Lo ha dichiarato lo stesso Faggiano, il quale vuole cercare di spendere il meno possibile per evitare complicazioni di carattere economico alla società.

Se il Parma dovesse riuscire ad acquistare tre o quattro di questi giocatori, magari uno per ruolo, partirebbe sicuramente un passo avanti alle altre contendenti nella lotta per la salvezza. Sarà decisivo l'acquisto della punta centrale che dovrà diventare il punto di riferimento nell'area di rigore della squadra. Di certo uno come Balotelli sarebbe perfetto. Ma si sa che nel calciomercato può succedere di tutto, per cui non bisogna precludersi nulla.