Dopo anni e anni un italiano potrebbe ricevere di nuovo il titolo più ambito a livello personale: Pallone d'Oro. 
Ma siamo certi?
Seguivo la corsa al Pallone d'Oro dagli anni di Roberto Baggio, quindi 1993, e l'ho seguita fino ai primi due di Leo Messi, poi mi ha stancato, perchè si dava il premio sempre agli stessi, Messi-CR7, e non a chi lo meritava davvero in quelle stagioni.
Dopo ben 10 anni di andi e rivieni, togliendo l'inserimento nel Pallone d'oro a Luka Modric nel 2018, quest'anno tornano a campeggiare dei nomi italiani; Gianluigi Donnarumma, Leonardo Bonucci, Giorgio Chiellini, Jorginho e Niccolò Barella, tra i soliti Messi, Cristiano Ronaldo, e i favoritissimi Lewandowski e Benzema dalla critica. Ora è facile che da italiano credo che il Pallone d'Oro vada dato ad un italiano, Jorginho non è proprio italiano al cento per cento, ma gioca con la maglia azzurra quindi da considerarsi italiano a tutti gli effetti, ma bisognerebbe comunque contare che nella stagione 2020, il Pallone d'Oro non è stato assegnato a nessuno, quindi agli attuali migliori giocatori di quest'anno andranno inseriti i migliori della scorsa stagione, e Levandovski sembra a tutti gli effetti il favorito numero uno, per le reti segnate ben 48 stagionali, più la vittoria della Bundesliga, Supercoppa UEFA, e Mondiale per club.
Stringendo, però vincere con il club o con la nazionale è ben diverso, anche perchè, se si calcola tutto, Roberto Mancini ha davvero fatto i miracoli per formare questo gruppo che in meno di tre anni è passato dal baratro della non qualificazione al Mondiale 2018 in Russia, alla vittoria dell'Europeo 2020-2021. Che Roberto Mancini dovrebbe vincere a mani basse il premio come migliore allenatore è assodato, per quel che riguarda il miglior giocatore, forse tra i cinque italiani escluderei a priori sia Barella che Jorginho, che si sono stati importanti, ma non quando Donnarumma, Bonucci e Chiellini. Dai tre toglierei anche Bonucci, perchè il difensore si dimostra perfetto con Chiellini, ma senza perde e non poca sicurezza, quindi arriverei ai due contendenti italiani; Donnarumma e Chiellini, più Levandovski. Ora, se Levandowski è stato fenomenale con il Bayern Monaco nella scorsa stagione è certo, ma poi bisognerebbe racchiudere il tutto anche inserendo la sua nazionale, quindi la Polonia, che non ha partecipato al Campionato Europeo, e questo è un punto in meno, nel totale, ma resta forte del suo essere stato insignito di altri due premi: UEFA Club Football Awards (miglior attaccante) e UEFA Men's Player of the Year (Calciatore dell'anno) 2020. Ora passiamo a dover escludere uno dei due italiani, è difficile; Donnarumma ha parato di tutto e di più, Chiellini è stato un capitano pilastro, che ha fatto vedere che i 37 anni sulla carta d'identità non contano, visto che ha fermato gente dl calibro di; Burak Ylmaz, Seferovic, Lukaku, Morata, Kane, soprattutto il belga e l'inglese che sarebbero incontrastabili. Donnarumma è giovane e tanta strada da fare, ma arrivare tra i primi tre è già un grande passo avanti, quindi mi sento di escluderlo e tenere Chiellini e Lewandowski. Adesso se andiamo per i trofei vinti ci sarebbero un Europeo, una Supercoppa Italiana e Una Coppa Italia da una parte, una Bundesliga, una Supercoppa Europea, un Mondiale per club dall'altra.

Detto questo a mani basse vincerebbe Lewandowski, ma dovremmo unire al 2020 anche il 2021, anche perchè se il polacco è stato il migliore nel 2020, tanto da essere insignito a voce, come il Pallone d'Oro del 2020, Chiellini con l'età che avanza sembra non invecchiare e soprannominato 'the unsurpassable' (l'insuperabile), e sarebbe facile pensarlo se avrebbe avuto un'età compresa tra i 25-32 anni, quando il fisico regge sempre, un conto è dirlo ad un trentasettenne che dovrebbe, come per la maggiore, essersi ritirato oppure a finire la carriera in qualche campionato redditizio o squadra più tranquilla. Detto questo non saprei davvero a chi dare il premio, ma sono italiano, quindi per la carriera che ha avuto, per quel che da in campo ogni volta che scende, per il valore che da alla maglia della Juventus e della Nazionale, per il portare la fascia di capitano da vero condottiero, non mi resterebbe che dare il Pallone d'Oro a Chiellini come coronamento alla carriera. 

Ora vi porto ai miei dubbi, a quelli che ancora oggi non capisco come si possa non essere dato tale premio a giocatori che lo meritavano, e questo mi allarma e mi porta a pensare che solo un Mondiale ha potuto portare il pallone d'oro ad un italiano; Fabio Cannavaro 2006. Come dicevo, tanti italiani avrebbero meritato tale premio; Da Gaetano Scirea, a Paolo Maldini, Franco Baresi, da Alex Del Piero a Francesco Totti, per finire con Gianluigi Buffon. Tutti loro hanno più volte meritato di vincere tale trofeo, e invece si sono visti sfilare da giocatori che non l'hanno meritato, il più clamoroso quello a Matthias Summer 1996, e che ancora oggi insieme a quello di Jean-Pierre Papin del 1990 fa davvero male al calcio. Quindi non sarei sorpreso se anche questa volta tra i 5 italiani in corsa nessuno riesca a vincere tale trofeo, e vada nelle mani di Lewandowski, e questo sarebbe comunque ben accetto, ma se va in altre mani, tipo Benzema o i soliti Messi e Ronaldo, allora continueremo a vedere trofei dati per la simpatia, il tifare o sostenere un club o un giocatore solo per quel che ha fatto e non per quello che fa annualmente.
La speranza resta un italiano che dopo essere stato sul tetto d'Europa con la sua nazionale, anche sul tetto d'Europa come miglior giocatore 2020-2021.