Da pochi minuti è appena terminata la sessione di mercato invernale della stagione 2020-21.
Una sessione particolare già di suo, ma che quest’anno è stata fortemente condizionata anche dalla crisi dovuta dal Covid-19... i pochi introiti, infatti, hanno limitato e non poco le uscite e le entrate di ogni club, e ha obbligato quasi tutte le società a effettuare mercati “a costo 0”. Nonostante ciò, “qualcosa” si è mosso, e alcune squadre si sono rinforzate abbastanza bene, mentre altre avrebbero potuto muoversi decisamente meglio. Ci sono state anche diverse squadre che hanno preferito restare così come sono, senza effettuare entrare con massimo qualche uscita.
Detto ciò, vediamo in particolare ogni singola squadra...

ATALANTA=6,5; come ogni anno, la società bergamasca nel mese di gennaio ha deciso di muoversi primariamente in prospettiva puntando giocatori mirati e utili a Gasperini. Gli acquisti della “dea” sono stati due: Mahle, esterno 23enne con buone prospettive capace di giocare in entrambe le fasce(“alla Castagne”), e Kovalenko, centrocampista “totale”(trequartista, mezz’ala, mediano, centrale...) con esperienza europea nonostante la giovane età(24 anni). 2 innesti mirati e importanti. Da segnalare ovviamente anche le uscite... la “super” plusvalenza Diallo, venduto al Manchester United, e(giudicatelo voi se sia positiva o meno come cessione...) Papu Gomez, andato a Siviglia. Direi che anche in questo gennaio l’Atalanta ha fatto il suo...

BENEVENTO=6; nonostante anche in questo gennaio siano stati accostati diversi nomi importanti alla squadra di Pippo Inzaghi, la formazione neopromossa ha mirato primariamente a colpi di prospettiva e con potenzialità, che potranno rappresentare un patrimonio futuro importante per la società campana. Sono arrivati Depaoli dalla Sampdoria, terzino reduce da 6 mesi non esaltanti a Bergamo, e soprattutto Gaich dal CSKA Mosca. Il centravanti argentino è l’acquisto di cartello di questo club; centravanti giovane con una fisicità importante e con buone potenzialità, che si alternerà in questa seconda parte di stagione con Lapadula. 

BOLOGNA=5; dietro la squadra può essersi anche mossa bene(Farago’, Soumaoro, Antov), ma la punta tanto attesa già in estate dai tifosi e da Mihajlovic non è arrivata nemmeno in questo gennaio... e i numeri di Palacio e Barrow fanno piangere(4 gol in 2...). 

CAGLIARI=6,5; il Cagliari è una delle squadre ad essersi mossa maggiormente in questo mese. Sono stati fatti acquisti richiesti e adatti al gioco di Eusebio Di Francesco: Duncan, Nainngolan, Calabresi, Rugani(e adesso proverà per Schone a mercato chiuso)... tutti buoni giocatori che servivano a questa squadra. In estate la squadra sarda aveva comunque comprato diversi buoni giocatori, ma era rimasto l’amaro in bocca per alcuni colpi non chiusi(in primis Nainngolan). Nonostante i valori della squadra non fossero da retrocessione già prima del mercato invernale, adesso non ci sono più scuse per “Difra”: la squadra c’è, e crede nell’allenatore, la società ha fiducia in lui(lo dimostra il rinnovo del suo contratto in un momento dove il 99% delle squadre lo avrebbero cacciato)... 0 alibi, servono risultati e le prestazioni. 

CROTONE=5+; davanti la formazione di Stroppa si è rinforzata bene ed è riuscita, con gli arrivi di Di Carmine e Ounas, a costruire un reparto offensivo di tutto rispetto(oltre i 2 acquisti, la squadra neopromossa ha Simy, Messias e Riviere), ma gli altri reparti restano carenti e non da serie A... la classifica è molto corta, ma così salvarsi sarà difficile... 

FIORENTINA=5,5; la Fiorentina in questa sessione di mercato paradossalmente è stata una di quelle a spendere più soldi, nonostante oggettivamente si sia mossa molto poco in entrata. Gli acquisti principali sono stati 3(oltre il ritorno di Rosati come 3º portiere)... Maleh dal Venezia(che arriverà a giugno), Kokorin dallo Spartak Mosca, attaccante con buone qualità ma con un carattere un po’ particolare(usando un eufemismo), e Malcuit in prestito secco dal Napoli. Primariamente la Fiorentina si è concretata sulle uscite... Duncan-Cagliari, Lirola-Marsiglia, Saponara-Spezia, Dalle Mura-Reggina, Pedro-Flamengo e Cutrone, rispedito al mittente in Inghilterra al Wolverhampton(girato successivamente in Spagna al Valencia). Un mercato anomalo, è vero... ma che senso avrebbe avuto spendere adesso soldi e comprare più giocatori quando non si sa chi sarà il direttore sportivo e l’allenatore della Fiorentina nella prossima stagione(e le probabilità che cambino sono alte...)? A buon intenditor poche parole...

GENOA=7; partendo dal presupposto che il vero colpo di mercato del Genoa è stato il ritorno di Ballardini(14 punti in 7 partite), il grifone(come ogni anno) si è mosso bene e ha rinforzato la squadra con colpi mirati e importanti(Portanova dalla Juve, Onguéné dal Salisburgo, è riuscito a tenere Rovella in prestito nonostante la cessione del giovane talento alla Juventus, Kevin Strootman, e in più è riuscita a tenere Scamacca... mercato assolutamente positivo, considerando tutte le varie problematiche). 

HELLAS VERONA=6,5; l’ottimo lavoro fatto da Ivan Juric e dal suo staff fino ad oggi ha permesso alla società veronese, in virtù dell’ottima classifica, di effettuare un mercato invernale mirato e tranquillo. Sono arrivati Sturaro, centrocampista di esperienza, e Kevin Lasagna dall’Udinese, attaccante fortemente richiesto dall’ex allenatore di Crotone e Genoa viste le difficoltà di kalinic nel trovare continuità e gol(l’unico “tassello mancante” in questa squadra...). 

INTER=S.V.; 0 acquisti e qualche cessione(Nainggolan al Cagliari ed Esposito a Venezia). Un mercato nel quale l’Inter era partita subito con l’idea di non investire, a meno di “opportunità”(che poteva essere lo scambio Sanchez-Dzeko). L’Inter, vista anche l’eliminazione dalle coppe, ha una rosa adatta per poter lottare fino all’ultima giornata per vincere lo scudetto e la coppa Italia, perciò sarebbe stato inutile allungare ulteriormente la rosa. Alla fine rimarrà anche Eriksen, che, a causa dell’ingaggio, non è riuscito a trovare una nuova sistemazione... possibile rilancio? Magari da regista? Chi vivrà, vedrà.

JUVENTUS=S.V.; “idem con patate” dell’Inter... mercato bloccato. L’unica operazione in entrata chiusa è stata l’acquisto di Rovella, che resterà a Genova fino a giugno. In uscita da segnalare l’addio del giovane Portanova. Per il resto, praticamente nulla. Forse una punta con caratteristiche diverse da Dybala come vice Morata sarebbe servito? Forse sì, però la Juve davanti non è assolutamente corta...

LAZIO=6; eccetto alcune uscite “secondarie”, la formazione di Simone Inzaghi ha chiuso un solo acquisto, ovvero Mateo Musacchio arrivato a costo 0. L’esperto difensore argentino a Milano non è mai riuscito ad esprimersi al top, chissà che alla Lazio non possa ritornare ad essere quel bel difensore del Villareal...

MILAN=7,5; in un mercato bloccato il Milan, nonostante l’ottima classifica, è stata una di quelle a muoversi meglio, piazzando un colpo per reparto allungando la rosa rendendola più competitiva. Dietro Tomori, giovane difensore di sostanza dal Chelsea, in mezzo Meité, centrocampista roccioso dal Toro, e soprattutto Mario Mandzukic in attacco, acquisto “alla Ibra” che porta leadership, esperienza e carattere ad un gruppo che, già grazie all’eterno centravanti svedese, in questi 13 mesi ha già fatto dei grandissimi passi in avanti sotto ogni punto di vista. In più c’è da aggiungere che questi 3 acquisti sono arrivati a costo 0(Tomori diritto di riscatto a 28, Meitè diritto di riscatto a 8, Mandzukic a 0)... ottimi movimenti. Inoltre il Milan ha ceduto diversi “esuberi” che avevano ingaggi importanti(Conti, Musacchio, Duarte...). Ora però la domanda sorge spontanea... dopo questo mercato inaspettato, il Milan punta davvero allo scudetto? 

NAPOLI=S.V.; 0 acquisti, ma le cessioni di Malcuit, Llorente e Milik(che fra 6 mesi sarebbe andato via a 0) meriterebbero un 8...

PARMA=6,5; il mercato del Parma è stato un molto strano... un mercato bloccato per gran parte del mese che però si è fortemente infiammato in questi ultimi giorni. Se escludiamo l’arrivo di Conti, chiuso circa 10 giorni fa, il Parma negli ultimi 3/4 giorni ha chiuso Man(buon prospetto), Bani dal Genoa, Zirkzee(per me un vero talento), Pelle’(che porta esperienza)... tanti giocatori che potranno essere utili al Parma. Certo è che non sarà facile integrarli tutti subito, soprattutto perché la rosa adesso numericamente è molto lunga(soprattutto davanti), e il Parma ha assolutamente bisogno di risultati adesso... starà a D’Aversa creare un equilibrio ed dare una certa mentalità a questa squadra, e dovrà farlo velocemente...

ROMA=6; anche il mercato della Roma è stato abbastanza fermo per gran parte del mese, anche se si è mosso negli ultimi giorni. Infatti la formazione di Fonseca ha chiuso Reynolds, terzino destro classe 2000 di buona prospettiva dal Dallas e cercato fortemente anche dalla Juventus(che avrebbe poi girato al Benevento), e soprattutto Stephan El Shaarawy, acquisto che già doveva essere chiuso in estate ma che poi è stato rinviato a questo gennaio. Nonostante ciò, il mercato della Roma lo reputo sufficiente ma non completo; la formazione giallorossa è una squadra molto forte, ma per poter raggiungere certi obiettivi(piazzamento Champions e quarti/semifinale di Europa League) a mio avviso servirebbe una rosa ancora più lunga... la Roma infatti negli scontri diretti con le big ha avuto difficoltà anche a causa di una panchina non di primissimo spessore, come in coppa Italia con lo Spezia... la squadra capitolina nei 13/14 titolari è forte tanto quanto le altre, ma è evidente che manchi qualcosa... se giochi con la difesa a 3 servono 5 centrali di un certo livello, e la Roma ne ha 4 più due esuberi che non riesce a vendere(Fazio e Juan Jesus), e anche a centrocampo forse sarebbe servito un innesto... riuscirà la Roma a raggiungere gli obiettivi prestabiliti? Come ho detto prima, lo scopriremo vivendo... P.S. La questione Dzeko?  Non ho nulla da dire... il bosniaco e il mister dovranno trovare un punto d’incontro per arrivare fino a fine stagione, primariamente per il bene della Roma, poi a giugno si vedrà... 

SAMPDORIA=6; qualche cessione “secondaria” e un acquisto, Ernesto Torregrossa, buona alternativa a Fabio Quagliarella. Per il resto nulla... non che ne avesse bisogno, anzi... la classifica della Samp è ottima.

SASSUOLO=S.V.; mercato fermo, come giusto che sia(escluso un acquisto di prospettiva, Paz).

SPEZIA=5+; va bene Saponara, va bene il passaggio di proprietà, va bene l’ottimo lavoro di Italiano fatto fino ad oggi... però qualcosina di più la società ligure avrebbe potuto fare(certo è che quando si ha una rosa di 32 giocatori non è nemmeno facile comprarne altri...)

TORINO=5,5; la situazione del Torino la conosciamo... eccetto nella 2ª parte dello scorsa stagione, erano anni che il toro non galleggiava nelle posizioni di bassa(bassissima) classifica. Da una quindicina di giorni è arrivato Nicola sulla panchina del Torino, ma il mercato è continuato su ritmi lenti e senza una logica come nei primi giorni... prima si è cercato Kouamé, poi si optava per Lammers... e alla fine Nicola è stato accontentato con l’arrivo di Sanabria, giocatore già allenato a Genova... buon attaccante, che può garantire 6/7 gol(numeri che mancano al toro se escludiamo il gallo Belotti). A centrocampo è uscito Meité ed è stato sostituito da Mandragora... anche qui stesso discorso, buon innesto ma prima di lui erano stati valutati altri nomi... dietro ci si aspettava un difensore e non è arrivato(saltato Rugani per 1 milione...)... alla fine il mercato non è stato totalmente negativo, però se il toro vorrà ripartire nel miglior modo possibile da questa annata fallimentare(vedremo se in serie A o serie B...) servirà il primis organizzazione(primariamente societaria) e consapevolezza di ciò che si dovrà fare; infatti, l’errore commesso in questo gennaio era già stato fatto in estate... a Giampaolo, per quanto possa piacere o non piacere e per quanto anche lui possa aver sbagliato alcune valutazioni, non gli era stata messa a disposizione una rosa adatta al suo gioco, e forse nemmeno una da salvezza tranquilla, e la classifica parla... 

UDINESE=6-; all’incirca è la stessa rosa... la società bianconera ha fatto una plusvalenza importante con la cessione di Lasagna e l’ha sostituito con un attaccante esperto come Llorente, ha riscattato Deulofeu... certo è che l’addio di Mandragora avrebbe dovuto portare un sostituto per una questione di numero... 

Dunque anche la sessione di mercato invernale è terminata (finalmente...)... adesso palla al campo sotto ogni punto di vista, che ci farà capire veramente quanto sia stato positivo o no quello di ogni singola squadra, e sempre W IL FOOTBALL.