La rubrica “Pagelle disordinate” avrebbe dovuto essere (più o meno) quotidiana, nelle intenzioni. L’obiettivo è di vivere quest’avventura sorridendo, dopo un anno e mezzo in cui tutto il mondo è piombato in un incubo. Peccato che il fine settimana mi abbia fatto stringere il cuore, come a tutti gli appassionati di calcio. Quanto accaduto a Eriksen è stato devastante, un momento che ha spaventato e reso il calcio infinitamente piccolo rispetto alla vita. Prima di essere frivoli, dunque, anche un piccolo blogger vuole unirsi al coro di abbracci che questo uomo e campione merita. E un enorme complimento ai medici, a Kjaer e ai suoi compagni: tutti, nel loro ambito, hanno dato il meglio in quelle drammatiche circostanze. Le notizie sono incoraggianti: daje Chris!
VOTO: 10 e LODE


Tornando leggeri, qualcuno ha per caso visto Galles-Svizzera? Lo devo confessare. Ero motivatissimo, già pronto a gustarmi un caldo sabato pre-estivo davanti alla tv. Poi, però, mi hanno invitato per un caffè al ginseng e non ho saputo resistere… come dite? Forse era meglio restare a casa perché avrebbe avuto lo stesso effetto rilassante? Cattivi! E comunque, badate bene a fare i gradassi: nel Mondiale sudafricano del 2010 siamo usciti con Paraguay, Slovacchia e Nuova Zelanda. Che ricordo che ho sbloccato, non mi odiate.
VOTO alla partita: non lo so, se avete idee scrivetelo.

Il ruolo più ingrato che possa avere un calciatore in questo periodo è affrontare Lukaku. Cioè, non lo so, prevediamo una qualche forma di sussidio, perché a me sembra ingiusto che un difensore debba affrontare questo compito senza il giusto riconoscimento. A qualcuno capita Rebic, ad altri il belga: no, non si fa così!
VOTO solidale ai futuri marcatori di Lukaku: 9

Ma è ancora valido l’assioma che l’Inghilterra parte sempre favorita e poi non vince mai? Perché quando leggo la formazione british io devo legarmi le mani al tavolo per evitare di toccarmi i capelli e rovinarmeli (fanatico!) in quanto è davvero impressionante. Tutti parlano di Francia e Belgio, ma siamo sicuri? 
VOTO alla potenza british: 7.5

Austria-Macedonia del Nord. Segnano Pandev e Arnautovic nella stessa partita. Datemi immediatamente una Coppa dalle grandi orecchie colma di birra. Subito. L'emozione è troppa.
VOTO alla nostalgia del Triplete: 3 (Coppa Italia, Scudetto e Champions League).

Avviso per Olanda e Ucraina: si può segnare anche nel primo tempo. Non potete costringermi a sorbirmi 45 minuti di nuovi neologismi coniati dalla telecronaca senza neanche un sussulto che mi permetta di prendere appunti e scrivere questa benedetta rubrica. Ora, come faccio? Sì, potrei mentire, potrei fingere di aver visto tutte e cinque le reti in diretta e commentarle una per una, ma potrei tradire lo spirito di queste pagelle? No, dunque, è finita 3-2 ma io non ho neanche visto un gol. E ho visto metà partita. Ah, la bellezza degli Europei.
VOTO alla pazienza di Indaco32: 5 (come i gol persi).

Tonga ha un nuovo eroe dopo Beppe Mascara. Il più grande “segna alla” dei nostri tempi: dopo aver emulato Bergkamp contro il Crotone, adesso raccoglie l’eredità del catanese. E di Quagliarella. E di Stankovic. Oh, ma alla fine dei conti, quanti gol sono stati fatti da centrocampo nella storia di questo sport? Però, ragazzi, è stato qualcosa di fantastico. Massima solidarietà a Marshall: neanche io sarei riuscito a stare tra i pali giocando nel mese di giugno alle 15.
VOTO allo spezzatino: 0, perennemente.

Tanto adesso segna Lewandowski. Tanto adesso segna Lewandowski. Tanto adesso segna Lewandowski.
VOTO ai delusi: 4

Skriniar, non lo fare mai più. Allora non hai capito la gravità della situazione. Qua dobbiamo vendere e poi ripartire. Dobbiamo fare cassa. Siccome io ti voglio assolutamente a Milano la prossima stagione, puoi evitare di fare il fenomeno? Perché già la cessione di Hakimi mi fa girare le scatole, ci manca solo che vai via pure tu. Difendi e basta, che è questa moda di andare avanti? Adesso tutti con questa fissazione del 5-5-5 banfiano? Basta!
VOTO alle capacità offensive di Skriniar: 7 (a patto che la smetti).
VOTO a Lino Banfi: 9 (numero uno).

Leggere le statistiche di Spagna-Svezia per uno spagnolo è come vedere una serie tv iberica dell’ultimo periodo. Rimani malissimo. Come diavolo hanno fatto a non vincere? Ah sì, Morata in attacco (sei proprio un interista insensibile, Indaco!). Parliamo di cose più importanti: ma la quinta stagione de “La Casa di Carta” sarà spettacolare o sarà l’ennesima occasione persa?
VOTO alla prima stagione de “La Casa di Carta”: 10
VOTO alla seconda stagione de “La Casa di Carta”: 8
VOTO alla terza stagione de “La Casa di Carta”: 6
VOTO alla quarta stagione de “La Casa di Carta”: 4
VOTO alla quinta stagione de “La Casa di Carta”: OH NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

Ultimamente si parla solo dei Maneskin che hanno sfondato i confini e stravinto all’Eurovision Song Contest, ottenendo diversi riconoscimenti prestigiosi. Ma vogliamo parlare di un altro orgoglio musicale tutto nostrano, ovvero dei Pinguini Tattici Nucleari, il cui brano è divenuto il jingle di Euro 2020? Come dite? Mi sto sbagliando?
VOTO a Ringo Starr: ascoltatevela lo stesso che è bellissima!

Indaco32