Ebbene sì. Condivido l'indignazione generale per l'arbitraggio di sabato sera.
Un arbitraggio scandaloso, volto ad inficiare la regolarità della partita e del Campionato.

Ma andiamo con ordine.
Orsato ammonisce Vecino per un'entrata omicida su Mandzukic. Scandaloso che non abbia dato il rosso diretto e ringraziamo la VAR per aver rimesso in rotta la partita e il Campionato, correggendo, in parte (sì, in parte perchè Mandzukic ha zoppicato per tutto il resto del match), la stortura poco prima perpetrata.

Orsato annulla un gol di Matuidi in fuorigioco, e questo è corretto, ma non vede, nella medesima azione, subito prima del fuorigioco di Matuidi, un fallo da rigore su Higuain. Il difensore interista si disinteressa del pallone e spinge via Higuain che stava per calciare a rete a botta sicura.
Orsato ammonisce Pjanic per fallo su Rafinha. Che passa tutto il primo tempo a tuffarsi appena un giocatore della Juventus si trova a meno di tre metri da lui. Ma Orsato non se ne avvede e punisce Pjanic, che poi rischierà l'espulsione nel secondo tempo. Fortunatamente ciò non avverrà facendo giustizia di quanto avvenuto nel primo tempo.

Ma Orsato prosegue nella sua crociata antijuventina quando non vede un fallo netto su Matuidi lanciato a rete che, entrato in area, viene inseguito e scaraventato a terra da un difensore dell'Inter, senza che nulla accada nuovamente.
Ovviamente la direzione di gara viene ad essere più accomodante nei confronti dei bianconeri allorchè, nel secondo tempo, i nerazzurri vengono a trovarsi in vantaggio. Ma l'arbitro torna a cercare di danneggiare i bianconeri quando, dopo il gol del vantaggio definitivo di Higuain, ad un minuto dalla fine, protrae, incomprensibilmente, il recupero per oltre sei minuti, facendo giungere il minutaggio complessivo del recupero, giocato interamente con l'Inter in svantaggio, ad undici minuti.
Appare evidente, quindi, come l'operato dell'arbitro Orsato sia stato scandalosamente diretto a falsare il risultato della partita a sfavore della squadra bianconera e a favore diretto dei nerazzurri ed, indirettamente, del Napoli.

Come dite? Vi pare assurdo? Eppure io queste cose, da parte vostra, le leggo tutte le domeniche. Fra l'altro gli episodi che cito non sono inventati.
Basta cambiare punto di vista.
Ma tranquilli, adesso che ha tutto in mano Pecoraro, uno scudetto di cartone anche al Napoli è sicuro.

Ah, per chi volesse sapere cosa si diceva Allegri a fine partita con Tagliavento: stava facendo l'ordinazione per il ristorante cinese "da Zang".