Se quando uscì il calendario l'unico pensiero di tutti era vedere Allegri vs Mou, i due allenatori più vincenti della Serie A e la sfida tra i due talenti più forti del nostro campionato, Chiesa e Zaniolo, quando sono uscite le designazioni arbitrali, il pensiero giallorosso è cominciato ad essere diverso e preoccupato: a dirigere la sfida c'è Orsato. 

​​​​​​La gara " pulita" e corretta per entrambe le parti dura 15 minuti quando la Juventus passa in vantaggio con Kean, ma l'azione parte con un tocco di mano di Cuadrado tant'è che i giocatori della Roma cercano in tutti i modi di richiamare l'attenzione dell'arbitro, ma il loro tentativo rimane invano. 

L'errore più grave che commette Orsato è al 42' del primo tempo quando la Roma segna il gol del pareggio con Abraham. L'attaccante inglese dribbla mezza difesa bianconera, viene atterrato da Chiellini, Mhikiyaryan (per qualcuno tocca la palla con la mano, ma rivedendo le immagini si vede benissimo che chi prende il pallone è Locatelli con la testa o la spalla) riesce a prendere la palla, viene messo giù dal portiere avversario e Orsato invece che concedere il vantaggio alla Roma che porta al gol giallorosso, fischia calcio di rigore poi sbagliato da Veretout. Anche sul  rigore ci sarebbe da chiedersi perché non è stato fatto ribattere visto che Chiellini invade l'area prima che il centrocampista francese calci il pallone ma ormai il danno è fatto: Orsato toglie un gol certo e dà alla Roma la possibilità di segnare o sbagliare un gol.

Un arbitro, un guardalinee, il var, tutti possono sbagliare, ma quando c'è l'accoppiata Orsato-Juve il risultato è sempre lo stesso.