Se gli istanti che legano la panchina di Gattuso al grande Milan si potessero condensare e accompagnare con un solo aggettivo, probabilmente il più adatto sarebbe quello di “eterni”. Sì, sono lunghissimi istanti eterni quelli che separano il mister più discusso e amato dell’anno dalla sua partenza.  

Che la sgradevole partita vista ieri con la Lazio abbia lasciato strascichi lo si evince dal frettoloso incontro effettuato oggi da Leonardo e Maldini col mastino calabrese, che ormai da mesi non ringhia più! Un incontro per certi versi strano, senza la squadra, che ha tutta l’aria di un “rompete le righe!”

Se, ormai quasi sicuri, sono i contatti per il breve periodo con Rudi Garcia, non si esclude il colpo di scena a sorpresa chiamato Pochettino. Fantasioso, costoso e magico sembrerebbe l’affare che potrebbe portare al Milan il Mister dei sogni.

Mauricio Roberto Pochettino Trossero, attuale tecnico del Tottenham, potrebbe arrivare a fine stagione anche se non sono poche le incognite che si intromettono nell’affare. Il Tottenham Hotspur sappiamo essere in semifinale di Champions League: un traguardo impensabile sino a poco tempo fa. Il mister Mauricio Roberto Pochettino Trosserosi sta distinguendo per il bel gioco anche in campionato:superando con abilità i difficili momenti societari e  mantenendo sempre saldo il timone della squadra.

Quali sono le qualità di questo mister? Pochettino ha giocato per 17 anni a livelli altissimi partendo dal Newell's Old Boys, club nel quale il suo stile attuale ricalca i primi dettami del "bielsismo". Marcello Bielsa è stato il suo allenatore, un misto di follia e lucidità.

Questa follia lucida rappresenta una delle caratteristiche attuali del Tottenham che, come dicono i più, ha cambiato testa e gioco. L'argentino ha lavorato molto sui ragazzi che ha avuto modo di allenare, puntando tutto su mentalità, se motivazioni, esaltando le qualità personali della maggior parte di loro. Gli esempi sono tanti, alcuni dei quali decisamente clamorosi: si va da Kane a Eriksen, arrivato dall'Ajax tatticamente grezzo ma con ampi margini di crescita e lo ha trasformato in un centrocampista totale, ma è andato oltre, passando per Alli, Son, Dier e Trippier. Tutta gente che, dopo aver ricevuto le preziose cure del Poch, è decollata nelle rispettive nazionali.

A questo Milan la cura del Poch serve, ma tutto dipenderà da come andranno le gare finali sia in Champions che in Premier League. Noi lo aspettiamo!