Ora voltiamo pagina. Prendiamo atto che il gruppo presenta notevoli limiti. Dalla tecnica, alla compattezza, dalle idee, alla convinzione.
Non è possibile giocare su linee orizzontali, con passaggi indietro o lanci lunghi velleitari verso la solita torre ormai quarantenne.
Non si può essere anticipati su ogni palla o giocare al calcio come donzelle.
Andando avanti così non si centra neanche la qualificazione in Champions.
Si abbia il coraggio di chiudere un periodo dando una svolta netta a 360 gradi.

Mi rincresce, ma mai come in questo caso, come si suol dire "il pesce puzza dalla testa".
A buon intenditore poche parole.
Non ci sono schemi, la squadra è sempre lenta, il centrocampo sguarnito, la difesa sempre in affanno, mai un passaggio illuminante e il più delle volte imprecisi.
Un attacco che, parliamoci serenamente, è del tutto impalpabile.
E anche i Bennacer, pur mancando, non riescono mai a dare un'inversione al gioco.
Sarò pure spietato, ma continuare su questa impostazione porterà la squadra a mancare ogni possibile obiettivo.