È bastata qualche indiscrezione sulla formazione che avrebbe giocato a Ferrara per scatenare l’onda lunga dell’antijuventinismo – qualcuno lo chiama “ a prescindere”, altri lo definiscono “becero”, ma in maniera più elegante si può chiamare antjuventinismo cronico  -  e sugli spruzzi  dell’onda si è propagata via Social la “ grave notizia” che la Juve, così facendo, falsa il campionato; ripeto falsa il campionato!!

Naturalmente la materia del contendere  sono i giocatori  scelti da Allegri per affrontare la Spal   ritenuti  non all’altezza  per l’importanza della partita,   e  allora   la Juve , dal momento che   non manda  in campo   la formazione migliore   falsa  il campionato, e  nel caso della Spal, falsa  la lotta per la retrocessione:  questo in soldoni  è  l’assunto antibianconero.

Ma come non aveva  22 titolari e l’organico più forte d’Europa?  Ma come quest’anno Allegri è stato pure criticato, anche da chi scrive, perché ha messo in campo fino a questo momento 32 formazioni diverse, fra campionato e coppe,  tanto è vero che si fà fatica  ancora adesso a capire quale sia la formazione titolare il cosiddetto undici base che ogni squadra dovrebbe avere   --   ecco questa  è  la grande novità introdotta  dalla  Juve quest’anno sulla quale si  potrebbe discutere a lungo, perché questo nuovo modo di gestire  la  squadra introdotto da Allegri ha sfatato   un concetto storico della gestione di un team,  nel senso che qualsiasi  grande formazione del passato   viene ricordata per il il suo undici titolare ,  ad esempio la grande Inter del Mago Herrera è facile ricordarla con:  Sarti,  Burnich ,Facchetti, Bedin,  Guarneri,  Picchi e via dicendo, mentre per la  Juve  di quest’anno quel concetto non  esiste più,  l’undici base titolare non  c’è,  ma ci sono 22 titolari e tante Juve diverse  e forse  per il gioco del calcio  è stata inaugurata anche una nuova frontiera    --   e nel momento in cui sfrutta nel senso più ampio tutta  la rosa di titolari a disposizione, allora per questo  si accusa la Juve di falsare il Campionato?

Credo che andando avanti di questo passo si corra il rischio di andare fuori dalla grazia del Dio del pallone;  credo che oltre questo ci sia soltanto  l’oblio della passione, della fede calcistica, dell’amore verso la propria squadra, verso il calcio e lo sport;  e si corre  un altro rischio  “ben più grave”,  quello   di innescare un meccanismo  che potrebbe produrre anche  altre  “Calciopoli”.

Certo si può  capire la delusione dei tifosi  per  l’assenza di CR7, che  in tutte le trasferte  dove ha giocato  ha prodotto il Sold out   dello stadio  -  a Ferrara il problema non si è posto perché il tutto esaurito era stato raggiunto già   da qualche giorno prima della gara  -    ma sul piano sportivo  nulla si può imputare alla Juve anche se siamo tutti d’accordo che senza Ronaldo sotto l’aspetto tecnico la Juve sia senza dubbio meno competitiva;  ma è nella facoltà di Allegri decidere  se far riposare o meno un giocatore che tra l’altro è stato recuperato a tempo di record nella gara di Amsterdam, e che quindi va preservato  per non correre il rischio di una ricaduta in vista  non solo del match di ritorno con gli olandesi ma anche per il finale di Stagione..

Max Allegri  sta facendo quello che spesso fanno  i grandi scalatori nel ciclismo, che dopo aver fatto una salita “a tutta” nella discesa successiva cercano di tirare il fiato;  la Juve la salita a tutto gas l’ha fatta  fino a 20 punti di vantaggio sul Napoli, e se non ha rischiato  CR7 a Ferrara è per un problema di salute del giocatore non certo per snobbare un avversario o addirittura per falsare il Campionato; per favore parliamo di calcio.