Leonardo, fresco di nomina da responsabile dell’area tecnica dei rossoneri, si reca a Casa Milan, visita la struttura e gli chiedono subito di scegliere un ufficio tra quelli appena lasciati da Fassone e Mirabelli. Sceglie di entrare prima in quello dell’ex amministratore delegato Fassone. Appena dentro, prende posto dietro la scrivania e, accendendo il PC, nota subito qualcosa di strano: lo screensaver è a tinte nerazzurre con su la scritta “Football Club Internazionale”. Dopodiché legge sul frontespizio di una cartella posta sulla scrivania “Piano di rilancio del Milan”. Incuriosito crede di poter trovare alcuni spunti utili ereditati dallo studio del suo predecessore e decide dargli un’occhiata. Nulla, solo un foglio bianco con su scritto priorità uno: mandare via Fassone l’interista. Basito e un po’ scosso Leonardo si alza e decide che quell’ufficio non fa al caso suo, ma prima di lasciare la stanza nota sul muro una cartolina proveniente da Liverpool: Grazie Fassone per i 150 milioni di plusvalenza per Coutinho. Scuotendo la testa si dirige verso l’ufficio di Mirabelli. Una volta dentro un odore nauseabondo proveniente da un grosso armadio gli fa quasi perdere i sensi. Chissà perché ma gli viene subito in mente che Raiola non si vede in giro da tempo, e un brivido freddo corre lungo la schiena. Tuttavia si fa coraggio e decide di ispezionare l’armadio. Sollievo: solo tantissime salsicciotti appesi, una bacinella piena di nduja, decine di confezioni di marmellata alle cipolle rosse di tropea e un centinaio di soppressate. Ma oltre alla maleodorante dispensa il locale sembranuovo e gli arredi immacolati. Leonardo decide allora che, dopo una profonda disinfezione, quello può essere il suo ufficio. Di conseguenza alza il telefono e chiede l’intervento di una squadra di pulizia. Nell’attesa si chiede se non è il caso di sfruttare l’occasione per riprendere confidenza con gli operatori di mercato italiani. Ma per rompere il ghiaccio prova ad approcciare con qualche scherzo telefonico. Pronto? Diego (Della Valle ndr), sono Leonardo e mi chiedevo se potevi riprenderti indietro Kalinic e in cambio darmi Chiesa con conguaglio a nostro favore. E giù risate... Dopo chiama Lotito. Ciao Cludio, sono Leonardo e mi chiedevo se potevi riprenderti Biglia per Milinlovic Savic. E giù risate.. Infine chiama Marotta e gli chiede: Ciao Beppe, mi domandavo se ti può interessare uno scambio tra Bonucci e Caldara con conguaglio a nostro favore ed il prestito gratuito di Higuain. E Marotta risponde: se ne può parlare...