La Juve batte il Milan 1 a 0. Una brutta Juve, come accade spesso ultimamente, si affida ancora una volta ai suoi giocatori di più classe e alle loro giocate e, dopo Mosca, porta a tre punti importanti.

Ma lasciamo da parte per un attimo l'analisi della partita e soffermiamoci sul momento di Ronaldo.
Lo scorso anno con Allegri, Ronaldo mai una sola volta è stato sostituito con il risultato della partita ancora in bilico, solo a giochi fatti, oppure non ha proprio giocato d'accordo con l'allenatore. Sì, d'accordo con l'allenatore, perché Ronaldo non è trattato come un giocatore qualunque, lui è la star e non dovrebbe mai essere messa in discussione o in cattiva luce, quindi non viene mai sostituito, se non per una standing ovation, o se viene lasciato fuori deve sempre essere per scelta concordata.
Quello che invece è successo in tre giorni, mai si era visto prima.
Sarri lo sostituisce a Mosca, con il risultato in parità e una gara bloccata, e la va a vincere. Stasera, lo sostituisce nuovamente con una gara difficile da sbloccare, e la vince di nuovo.
Sarri dimostra che lui è l'allenatore e che la squadra viene prima di tutto, anche di Ronaldo, si prende le sue belle responsabilità, e al di là delle vittorie, da parte mia ha preso molti molti punti, dimostrando di avere a cuore il bene della squadra indipendentemente da tutto e soprattutto tutti.

Chi diceva che non aveva esperienza a gestire i campioni, ora avrà capito che non è per niente cosi.
Ovviamente Sarri ha fatto il suo lavoro e giustamente ha tolto dal campo un Ronaldo che palesemente non è in condizione decente e che non merita di stare in campo a scapito di chi invece sta meglio di lui. Il problema dovrebbe essere fisico e di condizione atletica, a 35 anni non si può essere un robot sempre, già nell'ultimo anno a Madrid giocò molte meno partite e quindi anche ora dovrà adeguarsi, che lo voglia oppure no.
Il problema è la sua antipatica e poco rispettosa reazione avuta al momento del cambio e anche dopo. Sguardo cupo verso Sarri, qualcosa di poco gentile borbottato e uscita diritta verso lo spogliatoio e non in panchina come tutti gli altri.
Già questo è poco accettabile, perché tutti i giocatori sostituiti siedono in panchina con il resto della rosa a tifare la squadra fino a fine partita. Poi si è saputo che appena lavato e cambiato, Ronaldo ha addirittura lasciato lo Stadium prima della fine della gara.
Ora mi aspetto una presa di posizione da parte della società, che legittimi le scelte dell'allenatore e che prenda provvedimenti ufficiali per rispetto del resto della squadra, che le regole le rispetta.

Veniamo alla partita.
Brutta Juve, bel Milan. Il Milan non meritava di perdere questa partita, ha giocato una buona partita e sul piano del gioco e della preparazione ha fatto molto bene, ha saputo chiudere bene tutti gli spazi, e ha messo in difficoltà la Juve, con il portiere polacco spesso chiamato in causa. La Juve è apparsa, invece, molto approssimativa con errori tecnici abbastanza banali, e poco lucida fisicamente, con questo gioco che punta spesso a sfondare centralmente si fatica troppo con squadre che ben sanno chiudersi dietro.
Sarri ha molto da fare e da capire. Gente di qualità come Costa e Dybala in questo momento non possono non giocare, mentre gente come Bernardeschi non può giocare.
Nota positiva, le prestazioni di Bonucci e De Ligt e del solito Cuadrado.
La partita è stata vinta perché a differenza del Milan la Juventus ha i campioni, ma sul piano del gioco non si è vista tutta questa differenza.