Ciao mondo RossoNero!         
Alla fine, la maratona del calciomercato si conclude, e come di normale conseguenza... la critica!
Io non cerco né di giustificare né biasimare né la proprietà né la parte tecnica-sportiva.

Era chiarissimo quali giocatori il nostro Milan doveva prendere secondo le lacune mostrate nelle partite di emergenza giocate, che fortunatamente hanno avuto l'esito voluto e desiderato: 6 vittorie in altrettanto partite!
Come sempre, in un processo di analisi, bisogna vedere l'insieme e l'intero. Procedere step by step per non tralasciare! 

Il calciomercato si divide in 3!
Chi è il Milan? Il Milan è uno dei più prestigiosi club di calcio e i più iconici. Che nel presente è quello chi è, un club che vuol tornare ad essere quel che deve essere, o meglio, essere Milan. 
Guai a chi vede il mercato solo dei nomi e dei numeri in entrata.
Il calcio europeo adesso è legato al Financial Fair Play (da discuterne la concezione e l'utilità), ormai, tutto è legato a bilanci! I tempi di spendere montagne a medio termine ha mostrato i suoi limiti generando situazioni di non sostenibilità finanziaria a lungo termine! Il calciomercato non è solo la finestra temporale di un mese, si ragiona durante tutta la stagione calcistica e più, relativamente alle lacune e gli intoppi che si incontrano durante l'anno. Oggi come oggi, non è facile piazzare un esubero che paghi pure non giocando oltre 4, 5 partite l'anno, senza parlare degli esuberi di lusso (vedi Juve e Inter per restare sempre nella Serie A), risultato finale: debiti con le banche e la possibilità di rifare tutto o quasi nelle prossimissime stagioni! 

Una cosa di capitale importanza: riuscire a costruire una squadra con quadratura sana è un futuro roseo.
Se analizziamo sotto quest'angolo, troviamo che siamo messi piuttosto bene, risanareconti (siamo addirittura al segno positivo in bilancio, cosa non è da poco in questi tempi), la matematica ci dice che nei prossimi finestre di mercato avremo una larga mano di manovra.
Qualitativamente, ci manca un mediano di esperienza e di personalità (uno Zlatan per intenderci ). 
In difesa, bisogna ragionare con logica e buon senso, abbiamo 5 centrale di ruolo con 3 infortunati di cui ritroveremo 2 almeno presto, uno è il capitano, perciò quando tornerà di sicuro giocherà per forza titolarissimo! Acquistare un altro difensore visto che i titolarissimi gli hai già, non ha alcun senso anche se in queste ultime partite pare necessario farlo.  Se l'avevamo fatto, allora a giugno resteremo con 6 centrali pagati per 2 titolari e la probabile cessione di uno senza minusvalenza tornerà a tormentarci inevitabilmente. 
In altre zone del campo, abbiamo da notare un squilibrio di interprete per preferenza. Cioè, come terzini destri 3 più uno adattabile, come terzino sinistro uno solo tipico e quel adattabile! 
Nella mediana per il momento 3 per 2 con 1 (Krunić) alla 4° posizione. Non è la situazione perfetta ma, è sufficiente. 
Nell'attacco e la trequarti sono tutti intercambiabili. Per la punta, Zlatan l'insostituibile e Colombo il ragazzino con 2 adattabili di scorta. 

Per la conclusione finale: 
   ​​​​​ - Abbiamo una squadra giovane in media con margine di crescita e sguardo al futuro. 
    - Abbiamo coloro chi sono a fine contratto che sono diventati colonna portante della squadra (vedi Donnarumma e Hakan) e a chi dobbiamo rinnovare il contratto per non abbassare la qualità della squadra e per continuità. 
    - Sappiamo in che zona del campo dobbiamo agire in futuro con calma e precisione senza tormentoni, perché l'eccesso di interpreti in alcuni ruoli sono prestiti secchi. Infine, il tutto si farà in soldi ovviamente, che abbiamo risparmiato adesso. 
È meglio non precipitarsi e fare in fretta in un mercato insolito come questo, perché le squadre chi comprano sono poche (tranne il Chelsea chi ha risparmiato l'anno scorso, e guarda caso, saremo a questo punto a giugno) e le altre sono costrette a non vendere perche non c'è chi compra allora a sua volta non vende. 

C'è anche un mercato che si fa in uscita e uno di esuberi, non è soltanto in entrata! 
Allora il mio voto è:
6 in entrata; 7 in esuberi (mi dispiace per Jack); 7 in uscita 
È meglio perdere una partita che crearsi degli handicap per 3, 4 anni

Autore: Amaoui Abdenour  Béjaïa Cabilia Algeria