Tifosi juventini e non che vi siete sbellicati dalle risate, che vi siete inalberati per i mille nomi su nomi accostati, che avete sperato che non arrivasse quell'allenatore e speranzosi che ne arrivasse un altro, è arrivato il 12 giugno: il giorno della verità. Ecco questo è un termine che ancora oggi non capisco chi lo abbia detto che la Juventus avrebbe nominato il suo nuovo tecnico, mentre a mio avviso è soltanto il giorno che si venera Beato Guido da Cortona e in cui la UEFA da la sentenza definitiva al Manchester City sul Fair Play Finanziario, mentre della Juventus nessuno ha mai detto nessuna data.

Quindi oggi molti saranno nella speranza che Andrea Agnelli si sbilanci dicendo il nome del nuovo tecnico della Juventus, che sia Guardiola, che sia Sarri che sia... Giampaolo. La Juventus è ferma su qusti tre nomi? A mio avviso no, ma soltanto su due nomi; Sarri e Giampaolo. Perchè mai Guardiola non farebbe parte dei possibili tecnici della Juventus? Facile, perchè il Manchester City non verrà mai penalizzato anche se colpevole. "Ma come!" vi chiedereste, purtroppo sono due quelli che hanno portato miliardi nel calcio e sono proprio i cugini che ricoprono il ruolo di proprietario di PSG e proprio Manchester City. Qualcuno ricorda di Quella sentenza contro il PSG come andò a finire? Un bella multa salata e niente più. Quindi cosa sperare da oggi? Niente, soltanto una multa, per questo Guardiola è escluso a priori dalla candidatura alla panchina della Juventus.

Passiamo a quel ragazzo che a Pistoia avrebbe parlato con Sarri che gli avrebbe rivelato che se il Chelsea lo avrebbe liberato si sarebbe accordato con la Juventus. Tutto falso? Possibile, anche se Sarri avrebbe potuto rispondergli così per toglierselo di mezzo. Sarri è vero che è ancora sotto la guida del Chelsea, quindi per rispettare i patti con i blues deve restare in silenzio fin quando non sarà liberato e potrà fare le sue scelte in tranquillità e perchè no parlare liberamente con chi ritiene opportuno debba sapere il suo futuro.

Il terzo nome che spunta di nuovo è quello di Marco Giampaolo. Vi mi direte "Ma ha un accordo con il Milan!". Vi rispondo tranquillamente che Marco Giampaolo non ha firmato nessun contratto con il Milan ad oggi, quindi la parola è un conto la firma è un altro. Perchè mai Giampaolo non ha ancora firmato? Perchè forse ha sentito un altra campana diversa da quella del Milan, che potrebbe appunto essere quella della Juventus. Perchè mai la Juventus dovrebbe buttarsi su Giampaolo, quando ha in pugno Sarri? Facile, la Juventus non vuole pagare i 6 milioni di Euro al Chelsea per liberare Sarri e quindi potrebbe cercare proprio Giampaolo che non è mai uscito dai radar della Juventus fin da quando sedeva sulla panchina del Brescia in Serie B nel 2013.

Quindi oggi potremmo sapere - visto e ripeto nessuno ha dato una scadenza dalla società - il nome del nuovo tecnico della Juventus. Chi sarà non è un nostro problema, visto che da tifosi non possiamo decidere in modo definitivo, abbiamo tentato di portare Agnelli e Paratici su un tecnico invece di un altro, tentato di dire no a quel tecnico perchè ha sempre offeso l'operato della Juventus, definendola 'Palazzi Alti' (Comandante anche della Lega della Serie A) e varie scene in campo davanti a milioni e milioni di spettatori di tutto il Mondo. Quindi se non arriverà oggi, sarà domani, se non sarà domani sarà dopo domani, quello che conta che alla fine arrivi. Non mi scandalizzo da tifoso, visto che dopo quel 15 luglio 2014 quando Antonio Conte è andato via e abbiamo preso un tecnico poco dopo che poi ha vinto tanto, non mi sento in dovere di criticare la società, che starà lavorando, che se davvero aveva il nome in tempi remoti lo avrebbe già presentato, che se non rivela nulla è possibile che quel tecnico abbia ancora un contratto in essere con la società d'appartenenza.

Quindi godiamoci questo callaccio estivo, una bella bottiglia di acqua fresca o dei sali minerali e attendiamo in tranquillità, quando arriverà, arriverà, se sarà un nome gradito lo applaudiremo fin da subito, se non sarà gradito avrà la stessa accoglienza di Max Allegri, nella speranza che quei fischi come per il livornese si trasformino in applausi e canzoni a favore del tecnico stesso con il tempo.