Anche ieri, come altre volte durante questa stagione, abbiamo perso una grande occasione. Certo, pareggiare all’Olimpico in assoluto non è un risultato da buttar via, anzi, ma se avessimo vinto saremmo a due punti dal terzo posto e ne avremmo tre di vantaggio sulle inseguitrici.
La Roma ha giocato meglio e se Gigio non avesse fatto il fenomeno probabilmente avremmo perso, viceversa se nel finale Laxalt avesse segnato o se l’arbitro ci avesse concesso il rigore su Suso, per me netto, avremmo potuto comunque vincere.

Rimane un dato di fatto: dopo il gol di Piatek, così come contro il Napoli in Coppa Italia, abbiamo smesso di giocare.
Non sempre è possibile, anche con un’ottima fase difensiva, portare a casa il risultato in questo modo. Palle servite al nostro nuovo bomber “Pum Pum”: una, gol uno.
Gattuso, di cui ho la massima stima e ammirazione, nelle interviste post partita ha sostenuto che il polacco ha fatto e può fare reparto da solo; vero, ma forse sarebbe meglio cercare di servirlo un po’ di più, senza scoprirci troppo per dare continuità all’organizzazione difensiva che in questo momento ci sta fruttando punti, ma i numeri dell’attacco non sono confortanti, ventinove gol, decimo posto insieme al Genoa e solo due gol in più dell’ Empoli!
Anche la differenza reti non è tra le migliori, pur avendo la quarta difesa. Gattuso a causa degli innumerevoli infortuni è stato bravo a tenerci a galla, ma ora tra nuovi acquisti e rientri dall’infermeria è arrivato il momento di svoltare. Partendo dal presupposto gattusiano che l’unico modulo che ci garantisca una certa solidità sia il 433 bisogna trovare il modo di servire meglio il centravanti e, a mio parere, sono le fasce le uniche soluzioni, tradotto: ci servono i cross! Conti, forse aveva qualche problema fisico, deve giocare è l’unico nostro terzino capace di crossare con qualità, Çalhanoglu non è un’ala, ma un buon centrocampista e Suso, capisco le caratteristiche, ma forse essendo mancino dovrebbe provare a giocare a sinistra. Detto ciò, perché non provare Conti come ala destra? Con il supporto di Calabria e la possibilità di scambiarsi senza scoprirsi, forse non sarebbe male.

Non voglio essere alla pari di quegli allenatori da bar che pensano di saper tutto, ho massima fiducia nel mister, ma la battaglia per la Champions è e sarà durissima sino all’ultima giornata e al momento, potenzialmente, potremmo arrivare terzi, ma anche ottavi, abbiamo bisogno di qualche nuova idea che ci permetta di migliorare senza perdere ciò che di buon si è costruito sino ad oggi.

Forza Milan e forza mister!