Il derby di Milano si può riassumere con queste due parole: rischia di lasciare rimpianti su entrambe le sponde del Naviglio.
Il Milan si giocava una bella fetta di stagione dato che, se escludiamo la finale di Coppa Italia contro la Juve, rischia di non avere più molti obbiettivi, come ammesso dallo stesso Gattuso che ha dichiarato che la Champions dal suo arrivo non è mai stata un obbiettivo.
Adesso arriva il momento più difficile per Rino sulla panchina rossonera; dovrà dimostrare di saper tenere unito e concentrato il gruppo fino a fine stagione cosa non semplicissima anche perchè i giocatori che saranno impegnati ai mondiali potrebbero tirare un pochino il fiato. La società dovrà  sostenerlo e le voci sul rinnovo (forse proprio oggi) sembra andare in questa direzione.
Se Atene piange, Sparta non ride, anche l'Inter rischia di rimanere amareggiata per non aver approfittato a pieno per fare uno scatto preventivo e moralmente importante in vista Champions.

Nella vita penso sia migliore vedere il bicchiere mezzo pieno e a tal proposito si può considerare sia il punto conquistato sulla Lazio, ma soprattutto l'inter di queste ultime partite sembra più  concentrata e concreta sul campo, ora sta a Spalletti portare in porto la nave sapendo che l'obbiettivo è fondamentale per il presente e soprattutto per il futuro.

Concludo con le tristi figure fatte da Juve e Roma in Champions, un'amara conferma che se si deve tener d'occhio il bilancio prima di tutto inevitabilmente si perde competitività sul campo.
Spero che i cinesi, soprattutto Suning, tornino a farci sognare, anche se i fatti sembrano andare in direzione opposta.
Zhang le ha messe due estati fa, purtroppo si sono sbagliati i colpi Joao Mario e Gabigol e gli effetti pesano e peseranno ancora tanto.