Ieri sera è stata una bellissima partita, giocata con cuore e tecnica da entrambe le squadre che fino all'ultimo hanno messo in dubbio qualsiasi tipo di finale. Alla fine ha vinto l'Inter e chi vince ha sempre ragione, e quindi di cosa parliamo? 
Parliamo del fatto che molti juventini e milanisti non hanno perso occasione per attaccare subito de Vrij e l'Inter per la questione del suo trasferimento in nerazzurro che per tutta la settimana non si è parlato d'altro, troppo ghiotta l'occasione con il fallo da rigore che lui stesso ha procurato scatenando l'ira e le illazioni generali. 

Ovviamente chi ha usato questo episodio ha sbagliato in pieno perché dubitare della professionalità di questo ragazzo è frutto del marcio che abita nella mente di troppe persone, che devono sempre per forza trovare del veleno e cattiveria da sparare in faccia agli avversari, e questo è assolutamente sbagliato e fuori luogo. 
Però poco obiettivi sono anche tutti i tentativi fatti dagli interisti per voler a tutti i costi voler fare passare la cosa sottotraccia o come normalissima, quando da anni molti di loro gettano dubbi sul comportamento di giocatori in orbita Juve che giocano in altre squadre accusati di scansarsi quando si incontravano. 

A volte, come dice Allegri, basta stare fermi e aspettare tutti al varco e prima o poi tutti arrivano. 
Quando si accusa bisogna accettare lo stesso trattamento altrui altrimenti si diventa incoerenti arroganti e presuntuosi, questo vale per tutti i tifosi di qualsiasi squadra, ma oggi a mettere le mani avanti sono i nerazzurri.
A parti inverse si sarebbe gridato allo scandalo, lo si è fatto per molto meno quindi almeno per oggi accettate e tacete anche se le illazioni sono sbagliate.