In una squadra tendenzialmente ci sono delle gerarchie e degli equilibri interni allo spogliatoio che a volte vengono messe in discussione, ma quando accade questo? Quando la società va ad acquistare un giovane talento che freme per ottenere un posto tra gli undici titolari a discapito di qualcun altro. E se quest’altro è il capitano della squadra che succede? La situazione si complica, perché mandando il capitano fisso in panchina si potrebbe andare a logorare i rapporti all’interno del gruppo. Queste situazioni non sono così comuni ma spesso accadono.

In questa serie di articoli che vi proporrò in questi giorni tratteremo alcuni casi dove il capitano ha visto veder allontanarsi sempre di più la possibilità di partire dal fischio iniziale.  
Nei commenti potete scrivere quali casi vi vengono in mente, cosicché da poterne dopo parlare assieme.

Il caso che trattiamo oggi è quello di BIRAGHI VS PARISI.  

Nel 2022/23 Italiano aveva una rosa non troppo lunga soprattutto dietro e lo dimostra il fatto di come Biraghi, per esempio, abbia giocato quasi tutte le partite.  Il sostituto era Terzic, un giovane ragazzo che avrebbe potuto trovare maggior spazio ma Italiano ha preferito affidarsi sempre al capitano. Se nella scorsa annata il dualismo sull’esterno sinistro non destava preoccupazioni ai tifosi, quest’anno italiano si trova una gatta da pelare, perché? Perché durante la sessione estiva la società viola ha acquistato il terzino sinistro più promettente d’Italia, Fabiano Parisi.
Classe 2002, all’Empoli ha già dimostrato le sue grandi abilità soprattutto di spinta andando a rompere la prima linea di pressing. Italiano sa di aver in mano un giocatore che potenzialmente diventerà titolare, ma se Parisi diventa titolare significa che la sua certezza, il suo pupillo difensivo Biraghi, nonché capitano, deve stare in panchina.
Biraghi è sempre risultato essere un punto cardine del tecnico viola, anche quando le sue prestazioni lasciavano a desiderare (la tifoseria viola spesso critica Biraghi per le sue prestazioni, non come persona sia chiaro) Italiano ha sempre dimostrato che Cristiano è un giocatore inamovibile.
Se fino ad oggi era riuscito a mascherare questa situazione particolare, la partita fra Fiorentina e Atalanta ha dimostrato come Parisi deve essere un titolare fisso. Vero, sul primo gol doveva essere più sicuro e deciso, ma dopo ha dimostrato di essere il miglior terzino della rosa. Buone le coperture, leggere difficoltà in costruzione, causa anche il forte pressing dei bergamaschi, ma soprattutto fantastica la spinta offensiva che egli proponeva costantemente per tutta la partita. Italiano presenta un gioco molto dinamico, gioco che porta molti giocatori nella metà campo offensiva, se Parisi salta l’uomo si va a creare quella superiorità numerica che potrebbe risultare letale per le rivali.
Biraghi in questo è nettamente meno bravo, da lui hai la certezza che fa la sua prestazione che spinge; sì spinge ma sui binari senza saltare l’uomo. Inoltre, sai che ha un ottimo cross, non c’è dubbio, ma forse per il gioco di Italiano Parisi risulta essere più adatto per il fattore superiorità numerica.

Il fatto che Parisi stia scalzando Biraghi potrebbe essere ancora più evidente come il capitano, subentrato nel secondo tempo, si sia dovuto adattare sulla destra, decisamente non il suo lato, pur di lasciar giocare nella sua zona di confort Parisi.
Nelle prossime partite non sarei sorpreso di vedere Biraghi titolare, visti anche i doppi impegni che continuamente la Fiorentina dovrà affrontare, ma sono certo che nel giro di qualche mese vedremo Parisi giocare le partite più importanti per i motivi elencati prima.

E questo potrebbe forse causare problemi all’interno dello spogliatoio? Un capitano in panchina può sempre destabilizzare ma credo che nel caso specifico dei viola la situazione non sia così grave, perché seppur Biraghi sia il capitano ed ha giocato molte stagioni a Firenze, ha anche avuto una parentesi all’Inter che va ad interrompere la continuità e quindi potrebbe limitare gli ipotetici problemi.
Biraghi non è un capitano senior, come vedremo in altri articoli quindi credo che questa sostituzione tecnica sia come tante altre e non troppo dolorosa per il gruppo nel suo complesso.