- Oiii, Aurelio, che si dice sulle pendici del Vesuvio? Qua a Torino si vedono cose turche! Adesso capisco come hanno fatto a ridursi così.
- Ahahahah, Cristiano, ti adoro! Quando inizi così i tuoi resoconti mi cambi la giornata da così a così. Ahahahah. Avevo giusto bisogno di tirarmi un po’ su il morale, con questi inetti che mi circondano e che anche loro, caro mio, non ne azzeccano una!
(Evidentemente sta parlando di alcuni suoi collaboratori che probabilmente sono lì presenti e stanno assistendo alla call conference, tutti mortificati per aver appena fatto arrabbiare AdL per chissà quale insignificante mancanza, ingigantita ad arte da AdL per poter mettere in stato di soggezione l’interlocutore…).
“Eh, è vero Ciro? Cosa devo fare, io, con degli inetti come voi? Cosa devo fare io, caro Cristiano, con questi incapaci? Che devo fare? CHE DEVO FAREEEEE?
Man mano la voce di AdL aumenta di volume si sente anche sbattere dei pugni sul tavolo per rendere ancora più terrificante l'atmosfera. Giuntoli intuisce che uno dei tanti momenti durante la giornata dedicati scientemente da AdL a generare il clima di terrore che regna sovrano a casa sua è arrivato.
Giuntoli, cresciuto alla stessa scuola di De Laurentiis Conosce alla perfezione il modus operandi del suo ex capo e quindi aspetta, come da consuetudine, che si passi alla fase successiva: quella del perdono del colpevole di turno, il quale riterrà di essere stato graziato, e trasformerà in vera e propria venerazione quella che già era grandissima e imperitura riconoscenza.
- Giuntoli: “Io non mi capacito di come abbiano fatto a vincere tutti quegli scudetti di fila, l’unica spiegazione che mi do, è che la concorrenza di Milan e Inter fosse adatta per il campionato turco piuttosto che per quello italiano. Noi ridiamo, ma qua se davvero me ne fregasse qualcosa di far andare bene questa società ci sarebbe davvero da radere al suolo tutto.”
Sempre Giuntoli, in vena di aneddoti sconcertanti: “Senti questa, Aurè: che qui ce ne sarebbero abbastanza per chiuderlo proprio ‘sto J-Medical, questi fanno concorrenza alla clinica degli orrori!”.
Si sente AdL ridere di gusto: “ahahahahah”
- Giuntoli: “Questi i danni grossi li fanno senza neanche rendersene conto. Hai voglia a chiamare Giuntoli per risolvere i problemi, mica sono mister Wolf di Pulp Fiction. Questi sono semplicemente una manica di incompetenti ed incoscienti. Qua non ce n’è manco uno che non sia entrato raccomandato da donna Allegra in persona in su. Andando anche a interpellare, tramite Oriana la mediana, l’Avvocato in… spirito! La clinica degli errori, piuttosto che degli orrori. Dove Continassa fa rima con Vajassa.”
Sempre Giuntoli: “L’altro giorno ho assistito per curiosità la conferenza stampa di Weah junior. Gli hanno chiesto per quale stracazzo di motivo avesse scelto la Juve tra tutte le squadre di pari o maggior livello che avevano mostrato interesse per lui.
Aurè, sai che ha risposto questo qua? Dice che appena ha saputo dell’interesse della Juve si è precipitato. Ahahahah, a parte il fatto che si è andato ad infilare per davvero in un precipizio, come Kulusevski, che se non te ne accorgi in tempo va a finire che quando dal precipizio riesci ad uscirtene potrebbe pure essere tardi, Vedi Alex Sandro. Quando arrivò, saltava l’uomo e costruiva occasioni da gol a gogo, tant’è vero che i tifosi, a furor di popolo, obbligarono Allegri a mettere sempre più spesso lui anziché Evra. Oh, dopo un annetto fatto di sgroppate, già Allegri l’aveva plasmato come li plasma lui. Era diventato un cacasotto come piacciono a lui. E siamo andati avanti con la nuova versione per tutti questi anni. C’è voluto Kostic a dare un minimo di spinta in avanti a sinistra. Ma alla fine non m’hai fatto dire l’ultima…
Senti qua, Aurè, che dopo questa che sto per raccontarti non vorrà venire qua a farsi visitare più nessuno, ma nemmeno per farsi curare un'unghia incarnita!
Ieri c’era un giocatore del programma NEXT GEN, un ragazzino che doveva ancora fare le visite mediche per aggregarsi alla rosa. Gli hanno fatto i raggi e gli hanno diagnosticato una specie di osteoporosi congenita. A vederle ‘ste lastre facevano impressione: i femori, sembravano due stecchini. Delle anche erano rimasti qua e la, visibili, solo dei punti, chè se uno voleva vederle per davvero, gli sarebbe toccato di unire i punti visibili nella lastra, come la settimana enigmistica. Poverello. Consumate del tutto.
Ovviamente l’hanno bloccato immediatamente: per lui cancelli chiusi! Impossibile anche solo ipotizzare un'attività di tipo agonistico con dei femori spessi e consistenti come grissini. Sto poveretto, comprensibilmente c’è rimasto malissimo, e tanto è stato grande il trauma, che ad un certo punto gli è venuto un attacco, una sincope.
L’hanno operato d’urgenza e l’hanno salvato: aveva un problema al cuore che sarebbe stato facilmente individuabile anche ad una occhiata veloce del tracciato dell'elettrocardiogramma, il problema, caro Aurelio, sarebbe di capire quale stracazzo di tracciato hanno analizzato questi disgraziati incompetenti del J-Medical , ammesso che un tracciato l'avessero davvero fatto, prima dell’attacco, e non solo dopo, come qualcuno maliziosamente ipotizzerebbe.
- AdL: “ma questa cosa che mi dici è incredibile! E ‘assurda! Un ragazzo che promette di farti fare soldoni grossi tu che fai? Invece di trattarlo con tutti i riguardi, e usando le tecnologie più avanzate, lo tratti peggio di uno che va a farsi curare tramite la mutua, che come minimo, se entri sano esci morto.
Ma ci credo sì che la Juve è in decadenza totale! L'avessimo saputo prima non ti avremmo neanche mandato per boicottarla dall'interno: una pura perdita di tempo".
- Giuntoli: “ma questa, Aurelio, è solo la prima parte del casino! Perché a questo punto la domanda più che lecita che ognuno si è posto è: ma allora quelle benedette lastre da cui si era dedotto che il ragazzo aveva una osteoporosi da novantenne, erano veramente del ragazzo? O magari c'era stato uno scambio di cartelle con qualcuno, sempre ricoverato nella clinica degli errori?
Cerca che ti cerca, è saltato fuori un novantenne che proprio qualche ora prima era venuto a ritirare un certificato di sana e robusta costituzione, e, tranquillizzato da lastre che garantivano piena capacità di sostenere sforzi, e grande tenuta atletica, aveva voluto partecipare ad una competizione di bocce, e al primo lancio ha visto il braccio andar via insieme alla boccia.
Scena drammatica ma, non so perché, anche comicissima. Ahahahah riuscire a capire come avesse fatto la lastra del vecchietto a finire sul tavolo di quelli che stavano facendo i test al ragazzo della next generation sarebbe davvero interessante, nel frattempo al vecchietto giudicato abile e arruolabile saltava via il braccio intero, dalla spalla in poi, via tutto!
- “Ahahahahahahahahahahahahah”
E Dio solo sa con quali risarcimenti di danno che la Juventus, proprietaria del J-Medical, dovrà sostenere…
- “Ahahahahahahahahahahahahah”
AdL, nel frattempo, comincia a ridere, prima in modo sommesso, quasi afono. Poi la risata comincia a farsi ben udibile, fino a diventare sempre più fragorosa, di quelle risate terrificanti, luciferine, che solo lui, con quella voce e quella stronzaggine, era capace di fare.
Una risata, tra l’altro, di quelle contagiosissime, che potrebbero teoricamente andare avanti anche per ore e ore (infatti Giuntoli, che in fatto di stronzaggine era secondo solo allo zio Aurelio, non riusciva neanche lui a fermarsi più) la ridarella, si sa, è un fenomeno che si innesca solo se si è in un contesto in cui ridere viene considerata una cosa grave, che non si dovrebbe proprio fare! Ed è proprio la trasgressione di questo forte divieto che rende impossibile frenarsi.
- AdL: “Ahahahahahahahahahahahahah”
- Giuntoli: “Ahhh ahhh ahhh ahhh ahhh“
Placata in qualche modo la ridarella, Giuntoli riprende faticosamente a parlare: “Aurè, ahahah, ti ricordi dei 60 punti di penalizzazione già prenotati? Con l'impegno a cercare, ahahahahah, situazioni gravi, e nel caso non ci siano, a generare situazioni ahahahah, penalizzabili?
Sto parlando di questa storia del vecchietto, che gli si è staccato il braccio, e il next Gen che ha dovuto farsi venire un coccolone perché si rendessero conto che aveva un problema cardiaco.
Direi, ad occhio e croce, che le denunce alla FIGC al CONI e ad ogni altro organo competente, siano già sufficienti per ottenere almeno una ventina di punti di penalizzazione.
EVVVVAI COL TRENINO!
PEPPE PEPPE PEPPEEEE
PEPPE PEPPE PEPPEEEE
PEPPE PEPPE PEPPEEEE
PEPPEEEEEEEEEEEEEEE
oh Aurelio, ti ricordi quante risate ci facemmo quando ci dissero che Ibrahimovic attaccando quasi fisicamente Lukaku gli disse che sua madre faceva i riti voodoo, e noi tutti a pensare, seguendo l’insegnamento di un grande, che oggi non c’è più (Tavecchio n.d.r.): “ma come si permette questo zingaro di parlare così della mamma di Lukaku che fino all'altro giorno mangiava le banane in Africa?”
“Come si permette di pensare e di dire che la mamma di Lukaku... faceva anche i riti voodoo per far venire un accidente ai nemici del suo cucciolo indifeso Romelinu”...
“Romelinu a cui manifestammo allora tutto l'affetto e tutte le nostre coccole possibili e immaginabili.”
“Te lo ricordi eh Aurelio?” Su VxL c’erano certi che si strappavano le vesti per il trattamento subito da Romelinu.
L’articolo di Marco Barone, te lo ricordi? “La grande vergogna!”. Con anche un altro blogger (biancorosso) molto sensibile e (a parer mio) eccessivamente incline a emozioni forti come l'essere esterrefatti, scandalizzati, basiti, e altri sentimenti tutti molto contenuti ed espressi con la prudenza del caso… mi ricordo che non furono molti quelli che scelsero di analizzare i fatti mantenendo un atteggiamento e una linea in generale più prudente ed equilibrata. Uno su tutti: Stefano Borghi, molto preciso nelle sue analisi, sempre pacate e molto ben argomentate.”
Tutti i tifosi interisti che a suo tempo fecero quadrato attorno a lui, facendone quasi un martire, oggi devono prendere atto che mentre loro si sarebbero quasi buttati tra le fiamme per difenderlo, lui non più tardi di due giorni fa, mentre dichiarava amore eterno all’Inter, faceva altrettanto col Chelsea, e, udite-udite con la Juventus.
Naturalmente Zang adesso, grazie al comportamento scorretto di Lukaku può permettersi di fare l'offeso, e di non voler più comprarlo per questo motivo.
In realtà a casa Zang sono due giorni che ininterrottamente stanno lì a festeggiare facendo il trenino. Lukaku li ha salvati: se avessero dovuto comprarlo i 40 milioni per farlo chissà dove li avrebbero trovati. Invece adesso Zang può fare la parte dell'offeso, di quello che non vuole più neanche parlargli.
Il comportamento di Lukaku lo ha sollevato da ogni tipo di obbligo morale.”
AdL: “Vedo, Cristiano, che giustamente le operazioni suicida tipo la vendita di Kulusevski e di altri giovani per comprare giocatori maturi, che avete fatto negli anni scorsi continuate tranquillamente a perseguirle anche quest'anno! Anche in questo, immagino, tu, Cristiano, non abbia dovuto aggiungere nulla che già non fosse stato deciso.
Ad esempio il fatto che stiate cercando di vendere Vlahovic per prendere Lukaku: si tratta sempre della solita operazione del piffero che fanno alla Juve, e cioè quella di vendere i giovani per prendere gente pronta per vincere subito. Solo che poi, anche i migliori elementi, che dovrebbero farti vincere, se capitano nelle sapienti mani del grande maestro cesellatore di talenti, che risponde al nome di Allegri, vengono trasformati, nel giro massimo di un annetto in quello che è adesso Arthur, fulgido esempio di giocatore con un gran controllo di palla, che prima era anche in grado di fare da suggeritore, ma adesso, da quando Allegri gli ha insegnato a non verticalizzare mai, la palla la porta a spasso “alla Rabiot” per tutto il campo e per tutto il tempo che vuole, per poi darla sempre, sempre, sempre indietro!
Sempre in tema di decisioni societarie autolesionistiche parliamo di Cuadrado: l'anno scorso aveva un contratto che poteva essere rinnovato per un altro anno, il problema è che poteva scegliere fra un contratto di un solo anno a 7 milioni e un contratto con un anno in più di proroga, quindi di due anni, sempre più o meno con lo stesso compenso di 7 milioni. Ora, io mi chiedo, e chiedo a qualsiasi persona sana di mente come si possa sperare di prendere uno, a cui tu già hai promesso 7 milioni per rimanere un anno, e gli chiedi, invece di rimanere un anno, di fare il suo lavoro per due anni, e gli proponi di pagarlo la stessa cifra, ma non la stessa cifra all'anno, la stessa cifra in totale.
Ma se io posso fare un anno e guadagnare 7 milioni l'altro anno posso accettare di essere pagato 5 milioni, perché probabilmente sarò un po’ invecchiato, magari 4, ma non posso pensare che il secondo anno di mie prestazioni nel computo complessivo nei milioni che intasco non valga nulla.
Ma che modo di ragionare è questo? Giustamente sentendosi mancare di rispetto in questo modo ha pensato bene di rifiutare di fare un secondo anno alla Juve, e di accasarsi dove sarebbe stato più apprezzato. È davvero difficile capire quale mentalità possa aver portato a pensare che Cuadrado potesse accettare di rimanere un anno in più senza avere nessun vantaggio economico, per questo dico che conviene non toccare nulla e far fare a loro perché sono benissimo in grado di scavarsi la fossa da soli senza il mio aiuto ahahahahahahahahahahahahah!
Ad un certo punto si sente una voce dalla cadenza un po’ infantile: “zio Cristiano, zio Cristiano sei tu? Ciao zio Cristiano, con chi stavi parlando? Io mi sono messo un po’ nel lettino e ho preso sonno, ma adesso, se hai bisogno, posso darti una mano a fare qualcosa, cosa posso fare?
- Giuntoli: “Ciao Lapo hai fatto bene a dormire un po’ così adesso ti sentirai sicuramente più riposato. Io stavo parlando al telefono con un mio caro zio, una persona dolcissima che mi ha insegnato a mia volta ad essere dolce e generoso con tutti. Gli stavo raccontando che qua va tutto a gonfie vele, e che il mio intervento praticamente è inutile: hai già tutto ottimamente in mano tu, io rimarrò volentieri a darti una mano ma le scelte che stai facendo dimostrano tutte che sei destinato a diventare il più grande presidente della Juve, magari non proprio subito, ma vedrai che nel giro di un annetto staremo li a lottare per la vittoria del campionato (del dopolavoro delle poste n.d.r.).
E noi della redazione di Piccio news saremo lì pronti a darvene notizia.
o