Se nell'arco di due giorni, nella Capitale, è arrivato il mal tempo e un abbassamento della temperatura, ciò non sembra corrispondere a quella del telefono di Villa San Sebastiano (dimora del presidente Claudio Lotito) che è sempre più bollente. Ebbene si, senza ombra di dubbio si può constatare che la società biancoceleste non è più spettatrice del Calciomercato. Dopo l'incontro nei primi giorni della settimana tra il tecnico e il presidente, quest'ultimo ha messo la quinta e sta premendo al massimo sull'acceleratore per cercare di costruire una squadra che possa disputare una stagione di gran livello. Il patron sembra non fermarsi più. In effetti, è degno di nota l'impegno e la velocità messa nell'intavolare trattative su trattative. Perfino al Samurai, Daichi Kamada, è riuscito a strappare un altro si.

In che senso?
Era stato comunicato che il calciatore nipponico doveva arrivare alla corte del Comandante siglando un contratto biennale con opzione per il terzo anno.
E invece?
Sembra che al momento della firma, Lotito, sia riuscito a convincere il ragazzo a firmare un quadriennale con un ingaggio di 3 mln di euro netti a stagione più bonus. Un colpo nel colpo! Se fino a qualche ora fa, il futuro di Kamada si poteva considerare un fidanzamento incerto all'ombra del Colosseo, adesso si può dire che quello tra il Samurai e la Lazio è un vero e proprio matrimonio a lungo termine. Una mossa che sicuramente regalerà un sorriso in più al Mister e a tutti i tifosi che avranno la possibilità di godersi questo gioiellino per diverse stagioni con l'aquila sul petto. 

Non è finita di certo qua!  
È imminente l'arrivo di un altro nuovo innesto, ovvero quello dell'esterno d'attacco tanto richiesto.
Stiamo facendo riferimento al talento danese Gustav Isaksen. Quest'ultimo dovrebbe arrivare nella giornata di Domenica, o al massimo Lunedì, con un volo diretto per Fiumicino, e successivamente metterà la firma sul contratto che lo legherà al club fino al 2027.   
Passo dopo passo, tessera dopo tessera, il presidente sta componendo il puzzle per Sarri. Piano piano sta prendendo fisionomia la Lazio Sarrista 3.0.  
Cosa manca ancora?  È evidente che per considerare la squadra biancazzurra al completo c'è bisogno almeno di altri 2/3 profili. Il Mister, come piace fare a lui, sul suo amato taccuino, avrà spuntato con la penna almeno il reparto d'attacco che si può considerare ormai completato con il vice Immobile (Castellanos) e il vice Anderson (Isaksen). Ma ci sono ancora delle questioni che vanno risolte.  

Andiamo con ordine e cerchiamo di capire quali saranno le prossime mosse della società.
Come abbiamo già detto, il mercato ha preso la piega giusta e potrebbe cambiare radicalmente il giudizio esterno. Sembra proprio che le prossime ore saranno decisive per centrare altri 2 colpi.

C'è la questione terzino sinistro, dove si sta ragionando. Piace Mario Rui che non ha ancora rinnovato con i partenopei. Il portoghese, classe 1991, stuzzica la dirigenza capitolina. Egli potrebbe essere una soluzione con una buona esperienza nel campionato italiano e nella Champions League. Anche se sullo sfondo continua a rimanere il nome di Luca Pellegrini, che pare stia scalpitando per tornare a rivestire la maglia celeste. Per quel che concerne la questione centrocampo, la Lazio insiste con il pressing sul Torino. Vuole fare di tutto per strappare il centrocampista italiano Samuele Ricci, un classe 2001 che ha stregato il Comandante grazie a delle grandi qualità messe in mostra la scorsa stagione. Proprio per questo si sta insistendo affinché possa sbarcare a Roma. È una trattativa che va avanti già da tempo, c'è il muro di Cairo che non vuole cederlo se non per una cifra superiore ai 30 mln di euro. Ricci sarebbe un rinforzo fondamentale, un'altra pedina che farebbe lievitare il valore del gioco biancoceleste. Anche se forse, in tutto questo tempo, il Mister non ha mai smesso di pensare ad un calciatore, un nome che è come una goccia che causa un continuo ticchettio, un tarlo nella testa di cui non si riesce a liberare.  

Di chi stiamo parlando? 
Del centrocampista polacco Piotr Zieliński!  

In molti si chiederanno: ma come, non era già tutto fatto il rinnovo con il Napoli? La risposta è no! Pare ci sia stata una brusca frenata nella fase di rinnovo contrattuale con la società di Aurelio De Laurentiis. In effetti, sembra che in casa partenopea, sia Zieliński che il messicano Lozano stiano riscontrando dei problemi con la società Campana. Tutto di un tratto, ciò che sembrava ormai certo, non lo è più.   

Aggiungi un posto a tavola che c'è un amico in più! Se sposti un po' la seggiola stai comodo anche tu! 

Chiunque avrà avuto modo e il piacere di sentire, e magari canticchiare, questa storica canzone di Johnny Dorelli del 1974. Un brano che sta ad indicare che c'è posto per tutti nella grande tavolata della famiglia. Chissà se potrà essere la canzone con cui Maurizio Sarri farà una serenata prima della fine del Calciomercato al polacco per farlo venire a Roma, e magari successivamente al presidente, invitandolo a mettere un posto in più a Formello per il suo pupillo, così da formare un'équipe stellare?  

Non succederà, ma se accadesse? Apoteosi!