Il Milan è una squadra il cui blasone è conosciuto ovunque, il suo marchio ed il suo stemma portano con se coppe campioni e coppe intercontinentali vinte con prestazioni immense... chi è milanista nel cuore e nell'anima ha ricordi indelebili, nel bene e nel male. Una squadra la ami a prescindere, perchè i periodi bui ci sono sempre a causa di cicli che finiscono e a rinnovamenti che spesso richiedono anni... ma siamo il Milan e questo nome che un tempo era quello che incuteva più "paura" sui campi di calcio ora ha perso la sua gloria. Vivere nell'ombra dei fasti è sbagliato, perchè anche se è giusto ricordare quanto impegno e quanti sforzi economici ha fatto la società per portarci sul tetto del mondo è anche giusto ricordare quanto amore e passione mettono i tifosi, investendo non solo il cuore ma anche denaro pur di rivedere trionfare i colori rossoneri... ma tutto ciò non è spesso compreso dalla dirigenza perchè chi per 3 anni porta avanti una cessione di Robinho, e dico 3 anni, senza mai riuscire a piazzarlo tanto da ritrovarlo in rosa o addirittura prolungargli il contratto, dovrebbe capire che la pazienza può anche finire, perchè non ci si può vedere "umiliati" da una incapacità di gestire una situazione del genere, perchè anche se ormai tolleriamo acquisti solo ed unicamente a parametro zero non possiamo di certo tollerare di avere in rosa giocatori che apertamente dichiariamo fuori il progetto dell'allenatore. Una volta c'era lo stile Milan, ora esiste solo uno pseudo stile perchè parliamo di acquistare questo e quello e finiscono in altre società, parliamo di arrivare ad un grande giocatore, ad un mister X e alla fine arriva un parametro zero, uno svincolato o un giocatore che fa panchina in altre squadra.... viviamo di titoloni di giornali che ogni giorno accostano al milan due o tre giocatori, con costi elevati, prendendo in giro il lettore che pur sa che la società non ha risorse economiche da investire più nel progetto Milan.... ed allora mi domando: "Perchè non vendere la società se la si ama davvero? Perchè non cedere la società a magnati petroliferi o capitalisti asiatici? Perchè non si vuole rivedere questa società sul tetto del mondo?"... a queste domande non ho risposte da dare, anche se ormai ho capito che, come un mulo ormai allo stremo delle forze, il padrone cerca di spremerlo fino alla fine..... Voglio chiudere come ho iniziato.. parlando di ricordi.... parlando di king Geore Weah che partiva dalla nostra area e andava a far goal dopo una lunga cavalcata, voglio ricordare una spettacolare rovesciata di Marco Van Basten, le incornate di potenza di Oliver Bierhoff e i giochi di prestigio del folletto Marco Simone.... Si, i ricordi sono tutto a volte, ma non si può vivere di soli ricordi....