Ci risiamo, puntuale come un orologio svizzero, ecco la prima polemica contro il var, e siamo solamente alla quarta giornata di campionato.

Cambia tutto in Italia cambiano gli allenatori I giocatori I dirigenti ma la polemica arbitrale resterà sempre un punto fermo della nostra cultura sportiva. 

Non che l'Inter ieri non ne abbia avuto motivo per attaccare il var, ci mancherebbe, ma onestamente, come ho visto anche in questa community molti tifosi interisti con onestà dire che non ci si può attaccare al var se dopo quattro giornate incassi due sconfitte e in pareggio contro avversari modesti. 

Invece, per tutti gli altri, quelli che da ieri fanno gli scandalizzati e proclamano già slogan tipo è sempre la solita mafia o siamo forti e diamo fastidio,vorrei ricordare i loro sorrisetti e battutine quando lo scorso anno all'esordio del var, c'era la Juve che inizialmente era stata più volte penalizzata mentre altri favoriti, i commenti erano un tantino diversi riguardo il var. 

Si diceva che noi che ci lamentavano, non del var, ma del suo modo di essere utilizzato, avevamo la coda di paglia che non volevamo il var perché non potevamo più rubare oppure che chi si lamenta del var è perché non può fare le solite schifezze. 

Ecco, per tutti quelli che si divertivano e facevano certi discorsetti, Spalletti compreso, vorrei tanto che qualcuno glielo facesse notare. Perché la coerenza non ha mai fatto parte di questo mondo, ma se ogni tanto qualcuno anche in tv facesse bene il proprio lavoro, facendo notare che magari la domenica precdemte il favore lo hanno avuto proprio loro, o che due domeniche prima hanno criticato un collega che provava a giustificare la sconfitta attaccando il var, invece la polemica si vende sempre bene.

È difficile ormai gustarsi una partita senza entrare nella polemica. Il risultato è l'unica cosa che conta, e non solo per gli juventini, se manca il risultato si cerca sempre l'alibi perfetto. Non è importante il preoccupante gioco o la condizione o la coperta corta in ogni reparto, non è più importante il progetto che potrebbe portare risultati, l'allenatore si attacca al var i tifosi già vogliono cacciare l'allenatore. 

Non cambia mai nulla, ed è così che siamo arrivati a questo punto anche a livello di federazione e nazionale.

Tutti vogliamo le programmazioni tutti siamo buonisti nella tecnologia quando è a favore, ma quando mancano i risultati parte l'attacco al potere.