Domani pomeriggio alle ore 15:00 si sfideranno per la prima giornata del campionato di Serie D, girone I, Messina e Bari, due compagini gloriose del calcio meridionale.Emozioni forti al comunale Franco Scoglio tra due compagini decadute ma che presto vogliono tornare nel calcio che conta.

Per farlo, i galletti biancorossi, sotto la presidenza De Laurentis, hanno allestito una compagine che potrebbe tranquillamente giocare in Serie C. Mister Cornacchini potrà contare su calciatori che hanno alle spalle diversi campionati in categorie superiori, addirittura in massima serie. Stiamo parlando su tutti del capitano Franco Brienza, il quale, per un gesto di amore verso la piazza di Bari, ha deciso di scendere tra i dilettanti e chiudere la sua carriera da calciatore in Puglia. Il centrocampista Francesco Bolzoni, che lo scorso anno giocavo nello Spezia; il difensore centrale Valerio Di Cesare, lo scorso anno a Parma; l'attaccante Demiro Pozzebon, arrivato dal Catania. 

Un'autentica corazzata quella fortemente voluta dal presidente Aurelio De Laurentis con un solo obiettivo chiaro e preciso: vincere il campionato e tornare immediatamente in Serie C!

Dal canto suo, anche il Messina ha allestito una buona squadra per disputare un ottimo campionato di Serie D. Certo, i siciliani, in sede di calciomercato, non hanno potuto contare sulle stesse risorse economiche messe a disposizione da De Laurentis a Bari, ma la dirigenza peloritana ha comunque consegnato a mister Infantino una rosa di qualità. Su tutti, spicca il mediano Felice Cimino, arrivato dal Crotone, oltre al centrocampista transalpino Genevier, arrivato da pochi giorni in città. Per i goal, invece, ci si affiderà alla coppia di attaccanti giunti dal Lecco: Petrilli e Rabbeni.

Per il Messina subito una sfida ostica: giocare contro questo Bari non sarà facile per nessuno!

Negli altri girone di Serie D, inoltre, compaiono club gloriosi del nostro calcio, come il Cesena, l'Avellino, la Reggiana, tutte società che fino a non tantissimi anni fa solcavano i campi della Serie B e della Serie A. 

E' quarta serie ma lo spettacolo è comunque assicurato! Non chiamatela Serie D...