5-05-2002/29-04-2018. Sedici anni dopo la storia si ripete, squadre diverse, ma stesso risultato.
Un Simeone regala lo scudetto alla Juventus. Allora fu Diego Simeone che portò al successo la sua Lazio contro l'Inter, ieri è stato Giovanni con una tripletta a stendere il Napoli che vede ridurre drasticamente le speranze di conquista del tricolore, a discapito sempre dei bianconeri. 

Tante le differenza di questa stagione rispetto a quella. In primis i punti: alla Juventus allenata da Marcello Lippi bastarono 74 punti per laurearsi campione e distanziare Roma e Inter. Oggi, a tre giornate dal termine, la compagine di Massimiliano Allegri ha collezionato 88 punti, la Roma si trova al terzo posto ed i nerazzurri rischiano di non rientrare in Champions. Il Napoli oggi secondo, in quell'anno disputò il campionato di B con De Canio in panchina.
Sedici anni fa nel Milan debuttarono Inzaghi e Andrea Pirlo come calciatori e Carlo Ancelotti nelle vesti di allenatore.
I tre hanno fatto la storia del club rossonero, portandolo alla conquista di due Champions League.
Nel 2002 il Chievo conquistò uno dei migliori, se non il migliore posizionamento in classifica (quinto posto), mentre adesso occupa la terzultima piazza con il rischio concreto di retrocedere dopo ben 10 anni di militanza nella massima categoria. 
Altre partecipanti come Lecce, Piacenza, Brescia e Venezia sono sparse tra cadetteria ed ex Lega Pro, con i salentini che proprio ieri hanno conquistato l'aritmetica promozione battendo la Paganese 1-0.

Tanti anni sono passati tra il 2002 ed il 2018, accomunati nel nome dei Simeone.