La prossima settimana dopo circa un mese ritornano le partite ufficiali della nazionale di calcio, con l'Europa Nations League.
L'ultimo turno di Champions League con l'en plein di successi per le quattro squadre italiane impegnate, ha dato alcune indicazioni che possono tornare utili anche alla squadra azzurra, se opportunamente colte dal Commissarrio Tecnico della nazionale Roberto Mancini.
Nelle squadre impegnate in Champions si sono messi in mostra diversi giocatori di nazionalità italiana, Bernardeschi e Insigne su tutti.

Nelle precedenti due partite di Europa Nations League, il C.T. Mancini, dopo l'ennesima lamentela circa il poco utilizzo di giocatori italiani da parte delle squadre di club, ha pensato bene di schierare formazioni che tenessero ben poco conto dei minuti fin lì giocati dai calciatori nelle proprie squadre di appartenenza; un esempio su tutti quello di Mario Balotelli messo in formazione, nonostante che non avesse svolto nemmeno la preparazione pre-campionato (a proposito, ancora oggi, ad un mese di distanza, il suo allenatore Patrick Vieira non lo convoca a causa delle sue precarie condizioni fisiche).  

Sperando che stavolta Roberto Mancini tenga maggiormente conto dei risultati del campo per la scelta degli uomini da utilizzare, siamo a proporgli una formazione composta tutta da giocatori scesi in campo in Champions League, negli incontri vittoriosi disputati in settimana, con due sole eccezioni:

- Donnarumma in porta, in quanto Inter, Juventus, Napoli e Roma hanno utilizzato tutte portieri stranieri.

- Chiellini difensore centrale, il cui valore ed esperienza internazionale è fuori discussione e che non ha giocato per sole ragioni di turn-over, visto il non difficile impegno della Juventus.

Ecco la formazione proposta col 4-3-3:

Donnarumma - Florenzi, Bonucci, Chiellini, D'Ambrosio - De Rossi, Verratti,Pellegrini - Politano, Insigne, Bernardeschi.

Alla possibile obiezione circa l'assenza di un centravanti di ruolo e di peso, si può ribattere tenendo conto che Insigne si sta comportando molto bene nel ruolo di punta centrale e che il il suo movimento può creare spazi che possono essere ben sfruttati sia attraverso gli inserimenti di Pellegrini e sia attraverso gli accentramenti, a turno, di Politano e soprattutto di Bernardeschi.