Grazie all'ultimo rigore (e che rigore) siglato da Yuto Nagatomo, l'Inter strappa il biglietto per i quarti di finale di Coppa Italia, che si giocherà il 27 dicembre a San Siro contro il Milan di Gennaro Gattuso.

Yuto? No, Yutic

Yuto Nagatomo arrivò all'Inter dal Cesena nel lontano 2010/2011 durante il calciomercato invernale. Il giapponese è entrato fin da subito nelle simpatie del gruppo interista. Ricordiamo l'amicizia che lo legava ad Antonio Cassano. Negli anni il gruppo è cambiato, ma Nagatomo è ancora li, conquistando la simpatia dei croati, in particolare di Ivan Perisic.

Dopo il rigore decisivo, Yuto Nagatomo è diventato il protagonista del post pubblicato sui social da Ivan Perisic, scrivendo: "Yuticccc". Con quel post, Ivan il Terribile, fa intendere che anche se Nagatomo viene dall'altra parte del mondo, è considerato uno di loro, come un croato insomma.

Le prugne magiche

Nelle ultime uscite mister Spalletti ha preferito Santon a Nagatomo. Giapponese che in realtà è sempre pronto a dare il suo contributo. All'Inter arrivò grazie alla sua resistenza fisica, aiutata detto dallo stesso, dalle prugne marinate nel sale. 

Continua così Yutic, i tuoi inchini (gesto tipico della cultura nipponica) dopo il gol, hanno conquistato i cuori dei tifosi nerazzurri, che mai pensavano di esultare dopo un rigore decisivo in Coppa Italia, e calciato proprio da te.