Ogni allenatore dovrebbe adattare il suo modulo di gioco alle caratteristiche tecniche/tattiche dei calciatori a disposizione! Sembrerebbe che l’allenatore della Roma, il sig. DI FRANCESCO EUSEBIO, non sia d’accordo con questa visione calcistica, infatti i malpensanti hanno visto la mossa di schierare ZANIOLO nella partita di Champions League un messaggio subliminale nei confronti della dirigenza per attestare una volta per tutte che i due gladiatori, Kevin e Raja non siano stati sostituiti adeguatamente.

In esclusiva mondiale su www.calciomercato.com abbiamo intervistato, l’ex allenatore della LONGOBARDA, Mr. Oronzo Canà:

Giornalista: Mr. Oronzo Canà, Lei è stato il precursore di un nuovo modulo rivoluzionario, il 5-5-5, ma se fosse l’allenatore della squadra giallorossa che schema di gioco adotterebbe?

Mr. Oronzo Canà: Oggettivamente Mr. Di Francesco non ha una squadra costruita per poter giocare con il 4-3-3, questo è un dato di fatto oggettivo. I centrocampisti in rosa non hanno caratteristiche di corsa e di contrasto; Un buon allenatore deve conoscere più di uno schema di gioco e all’occorrenza adattarlo alle caratteristiche tecniche e tattiche dei calciatori; Ad esempio il Siviglia di Emery vincitore della Europa League, nella finale contro il LIVERPOOL ha adottato il 4-2-3-1 con N’ZONZI a fare il mediano con Krychowiak; Quella partita fini 3-1, per il SIVIGLIA che conquisto la 3 Europa League di fila! In quella squadra militava un altro calciatore della Roma, il difensore roccioso Federico Fazio.

La Francia Campione del Mondo ha utilizzato lo stesso modulo il 4-2-3-1 e vorrei ricordare che nella finale con la Croazia il sig. N’ZONZI entro al 58’ a sostituire Kanté.

Giornalista: Mr. Oronzo Canà le sue osservazioni sono sempre argute, ma dove vuole arrivare?

Mr. Oronzo Canà: Forse il sig. Di Francesco non si rende conto ma la sua squadra è perfetta per il 4-2-3-1, almeno come modulo di partenza.

Giornalista: Canà, lo prenda come un favore personale, potrebbe cortesemente indicarmi la formazione?

Mr. Oronzo Canà: Certo! In porta Olsen, in difesa a 4 Florenzi, Manolas, Fazio e Kolarov. Centrocampo con due mediani, De Rossi (Coric) e N’Zonzi con compiti principalmente difensivi in modo da formare una diga tra difesa e centrocampo. Sulla trequarti un trio composto da El Shaarawy (Perotti) a sinistra, Pastore (Cristante) al centro e Under (Kluivert) a destra. Infine punta centrale Edin Dzeko, calciatore bravissimo a fare goal ma altrettanto nel mandare i trequartisti in rete.

Giornalista: Mi sembra una Roma molto competitiva con questo schema di gioco, ma può bastare per misurarsi contro le super potenze in Europa e in Italia;

Mr. Oronzo Canà: la coperta è un po' corta soprattutto nel ruolo di mediano di centrocampo! La società potrebbe attingere in questo ruolo nel mercato degli svincolati e nello specifico suggerisco a MONCHI di valutare un calciatore molto interessante;

Giornalista: chi?

Mr. Oronzo Canà: un giocatore di esperienza, bravo con i piedi e nell’impostazione di gioco, come ad esempio l’ex genoano Miguel Veloso.

Giornalista: Mr. Canà, Lei è un genio! Se fossi in Monchi, lo prenderei subito ad allenare la squadra giallorossa in sostituzione di uno spento Di Francesco;

Mr. Oronzo Canà: Non scherziamo! Anche io non sarei adatto per il ruolo!

Giornalista: come mai?

Mr. Oronzo Canà: come Eusebio, sono un fondamentalista tattico! Opterei subito senza pensarci per il mio modulo preferito il 5-5-5, per non fare capire niente alla mia squadra e agli avversari. Modulo vincente non si cambia!

Giornalista: (ride)