Devo essere sincero, quando ho sentito che Josè Mourinho ufficiale alla Roma, ho avuto un pensiero secco: "Non è più quel Mourinho del 2010". Perché ho pensato questo? Ve lo spiego.

Josè Mourinho è stato la rivelazione di quella Champions strana del 2004 quando con il suo Porto, non proprio una squadrone, ma che con il suo gioco ha stregato tutti, buttando fuori un Manchester United, per poi ritrovarsi una strada in discesa dopo, arrivando in finale contro un'altrettanto Monaco As che era squadra più che normale, anch'esso riuscì nell'impresa di buttare fuori il Real Madrid. Da quella sera di Maggio 2004, Josè Mourinho diventò il tecnico più cercato d'Europa, ma aveva già un accordo con il Chelsea e poi la storia la sappiamo un pò tutti più o meno. Però adesso focalizziamoci da Josè Mourinho dal 2010 in poi, quindi dal dopo triplete che l'ha portato nell'olimpo dei tecnici più amati e odiati del calcio europeo, da quel momento, per scelte sbagliate o meno, Mourinho ha avuto il calo, molti pensano che quel triplete lo ha portato a non avere più quella voglia di raggiungere obiettivi, altri che non ha avuto più squadroni che lo hanno portato a vincere trofei importanti, per altri che sia finito dopo quel triplete, che lo avrebbe da una parte portato nella stretta cerchia di chi lo ha vinto. L'ultimo grande trofeo del tecnico portoghese è fermo al 2016 con l'Europa League del 2016 da tecnico del Manchester United. Mourinho ha avuto un percorso pieno zeppo di grandissimi club, se pensiamo che partendo dal Chelsea nel 2004, all'arrivo all'Inter nel 2008, per poi andare al Real Madrid dove fù un grandissimo flop nel 2010, poi il ritorno al Chelsea nel 2013, passando allo United nel 2015, per chiudere con l'esonero di questa stagione dal Tottenham. Mourinho di oggi è una scatola chiusa, credo fortemente che non sia più un tecnico di grandissimo livello, certo la storia è storia, ma non credo proprio sia più un tecnico da grandissimo club, ma anche perchè accettando la Roma nella prossima stagione, dopo un settimo posto, quasi certo, senza coppe europee. Arrivare alla Roma per Mourinho, che ha sempre detto che prima o poi sarebbe voluto tornare ad allenare in Italia, è forse un azzardo per il club più che per il tecnico, visto che il tecnico visto negli ultimi quattro anni sembra il fantasma di quel tecnico visto e ammirato negli anni 2004-2010, ad oggi è un tecnico che sembra aver detto tutto nel calcio, e che gira dove si racimola più moneta, ma le motivazioni sembrano davvero al limite storico. Mourinho è un tecnico non proprio gestibile, il suo carattere potrebbe uscire nel breve, soprattutto se arrivando non sarà accontentato di quel che chiede, certamente non accetterebbe mai di allenare questa Roma attuale, e non accetterebbe nemmeno che qualcuno facesse il mercato al suo posto. Ora ci sarebbe da chiedere se la proprietà Friedkin ha messo in preventivo che oltre ad accontentare il tecnico con un ingaggio importante, anche un bel budget per fare il mercato 2021-2022 oltre al cedere o liberare giocatori che al tecnico non interessano, come un certo armeno, con il quale buon sangue non scorre con il tecnico dall'epoca del Manchester United, tanto da portarlo ad andare via dai Red Devils. Mourinho alla Roma oggi, è come il Colosseo che prende asilo politico dalla sua amata Roma e chiede di andar via. Mourinho cosa potrebbe portare a questa squadra dopo un campionato simile? Bhè, direi che arrivare in un club che ha perso tutte le sue motivazioni, e che necessita di una grande guida, è cosa buona, le sfide al tecnico portoghese piacciono da sempre, ma per l'ingaggio importante alla fine i nomi accostati nella sua carriera da tecnico sono stati per lo più da primi quattro posti in classifica. Io dico che Mourinho a Roma potrebbe rinascere, ma deve stare molto attento, perchè Roma non è Milano, perchè i tifosi giallorossi sono i primi a puntare il dito contro anche dopo pochissimo tempo se le cose non vanno bene, e perchè la critica è sempre dietro l'angolo ad ogni caduta. Che Mourinho abbia forse accolto una sfida difficilissima, troppo anche per lui stesso?
Staremo a vedere.