Alla Roma siamo noti per non dar tempo agli allenatori, perchè considerati scarsi e di poco livello, ma siamo anche noti per le sentenze facili!

Dopo lo 0-3 incassato contro l'Inter, ricordo senza 5 titolari, in casa Roma sembra esser montato un malumore che orai da tempo divide i tifosi, se da una parte abbiamo quelli che si sono sempre messi a difesa dei giocatori e dell'allenatore (tranne nel finale della scorsa stagione, dove veramente non se ne poteva più), dall'altra invece i soliti tifosi da social, quelli che credono di saper tutto ma che invece non sanno neanche come si chiamano, che non aspettano altro di venirti a dire "eh te lo avevo detto"! 

A Roma come dicevo prima inizia fra quelle persone citate prima ad esserci uno scontento, perché secondo loro con l'arrivo del portoghese la squadra gia da quest'anno avrebbe dovuto lottare per lo scudetto (a difesa loro, posso dire che erano pero accumunati dal pensiero medesimo dalla stampa).
Ma forse a molti è sfuggita una cosa, o fanno finta di non voler vedere la realtà, dalla società mai nessuno compre Mou stesso ha mai dichiarato che l'obbiettivo della squadra era lottare per lo scudo, ma bensì cercare e sottolineo cercare di tornare in champions. Obbiettivo già di per sé complicato, perchè le prime 4 sono molto più attrezzate della Roma e non perchè la nuova proprietà non ha investito ma il vero problema sono stati i giocatori comprati dalla vecchia proprietà, che erano un peso a livello di ingaggio e al quale molti non hanno voluto rinunciare, bloccando così il mercato che Pinto aveva in mente, senza poi dover contare che Spina si è fatto male e occorreva un suo sostituto!

Fin dall'inizio chi vi sta scrivendo sapeva che il percorso con l'allenatore portoghese, all'inizio non era facile, perche appunto le cosa vanno analizzate, anzi per me siamo incontro a una maratona, dove abbiamo fatto soltanto i primi metri. Infatti questo progetto è cosi che deve esser visto, costruito passo passo, anche se questo vuol dire passare per delle sconfitte brucianti.
L'esempio lo abbiamo avuto col Milan, che manda via Gianpaolo, e prende Pioli passando per sconfitti brutte e dolorose, è arrivato dov'è, ed i milanesi sono una delle squadre piu titolate in Europa dove è difficile che hai tutto questo tempo. Ma se mandavano via anche Pioli, siamo sicuri che il poi i risultati erano gli stessi, per come la vedo io no, il motivo è presto detto: un altro allenatore avrebbe dovuto rimettere nella squadra una nuova idea di gioco e un nuovo metodo di allenamento, piu anche il tempo per ambientarsi lui stesso!

Tornando dunque alla Roma, è praticamente la stessa cosa, se oggi per esempio venisse cacciato il porteghese, punto primo chi prendere al suo posto, punto secondo siamo sicuri che sia la scelta giusta, buttare un progetto di 3 anni alle prime difficoltà ve lo dico io: NO! E per rispondere alla prima domanda, in questo momento sulla piazza non vi è nessun allenatore che posso esser considerato all'altezza! 
Che poi si è sempre detto che sulla panchina non vi sono grandi allenatori, ma solo scommesse, ora che finalmente siede uno che sa come vincere ed ha vinto lo critichiamo alle prime difficoltà!  
Ed invece (come dimostrato dai 60 dell'olimpico sabato sera) questo progetto ha la fiducia dei tifosi (tolto quel 50%), che sono pronti ad andare in guerra come direbbe qualcuno con il proprio mister. Quindi diamo tempo ad una società che nonostante tutto ha preso una squadra allo sbando, ad un allenatore che nel momento piu complicato ha preso la Roma, per riportarla in alto! Che poi per l'obbiettivo della Roma ancora non è finito nulla dato che ci sono 22 partite ancora da giocare.

Per tutti gli altri dovreste stare un attimo Zitti e Buoni!