Ormai è passato un po' di tempo dall'uscita di Massimo Moratti dall'Inter. Pero' avendo scritto pagine di storia del club, ogni volta che rilascia dichiarazioni lascia il segno.

A precisa domanda, la Juve ha preso Ronaldo, l'Inter cosa dovrebbe fare? Ecco la risposta: comprare Messi. 
Mai banale, sempre pungente con un messaggio chiaro a Zhang, di investire e mantenere le promesse fatte.
 Il boss cinese ha promesso un Inter dominante, ed ecco che Messi fa al caso suo. Quello che serve è investire e spendere denari, Moratti ha voluto stanare il suo successore e mettergli davanti le sue responsabilità.
Moratti sa quanto costa l'Inter, quanti soldi ci ha rimessi di tasca sua. Il progetto sta procedendo bene, il lavoro sta portando miglioramenti, piccoli ma continui. Troppo poco per raggiungere la Juve, ma da giugno i paletti imposti dal fair play finanziari saranno alle spalle ed ecco che conterà spendere per colmare il gap.

L'Inter può prendere Messi? Sì, se si considera il patrimonio cinese, ma fra il dire e il fare c'è l'oceano. I cinesi non sembrano fessi, ma sanno che dovranno passare da diverse fasi di crescita. Moratti parla, da tifoso, dimenticando che i soldi non sono suoi. Adesso i tifosi sono ubriachi di nomi altisonanti e si aspettano che zio Paperone esaurisca ogni loro sogno.

Forse era meglio allentare la pressione, senza fare voli pindarici, proprio sapendo i sacrifici economici che servono per vincere.
L'Inter di Zhang sta facendo molto bene, secondo logica, Messi potrebbe far cadere il castello e far crollare definitivamente le ambizioni. Zhang potrebbe regalarsi l'argentino per dimostrare al suo predecessore che lui riesce dove lui non ha potuto, una sfida a chi conta di più che sarebbe deleteria per l'Inter.

Moratti ha chiamato, Zhang non risponde e punta il Pallone d'Oro Modric. Un messaggio forte che porta i nerazzurri a candidarsi come prima rivale dei bianconeri. Il Napoli è avvisato.