L'ultima bomba di mercato in casa Juve arriva da Barcellona, che vedrebbe i blaugrana su Alvaro Morata, dopo l'addio del Kun Sergio Aguero e il solo arrivo di Ferran Torres dal Manchester City, questo ha portato subito ad una chiusura entro il mese di Gennaio, dove la prima offerta sarebbe stato uno scambio alla pari con Memphis Depay ventisettenne attaccante olandese, che la squadra spagnola aveva portato a casa da svincolato, dopo essersi liberato dal contratto con l'Olympique Lione, ma che non ha portato a quel sperato, per questo è finito nel giro di tre mesi sul mercato e inserito in questa trattativa in fretta e furia. E dalla parte bianconera cosa ne pensano? Ci sarebbe il veto nientemeno che del tecnico Max Allegri, che non è convinto dello scambio, non che abbia delle certezze che Depay non sia un ottimo giocatore, ma che per sostituire il numero nove bianconero ne vorrebbe altrettanto in entrata, quindi una punta centrale, e Depay è più un esterno che all'occorrenza può fare il centrale, quindi l'offerta sarebbe stata rispedita al mittente dalla società bianconera.
E ora cosa si può fare? Morata alla fine non è che un buon giocatore, che rientra anche fino la metà campo, ma sotto il profilo realizzativo ha una pecca troppo grande, ma per superare la doppia cifra sembra metterci sempre molta difficoltà, e questo in casa Juve negli anni precedenti non succedeva mai, per questo dopo il 'no' del tecnico allo scambio, la Juventus non ha chiuso le porte al Barça, ma serve altro nella trattativa, anche perchè ci sarebbe sempre da interpellare il proprietario del cartellino dello spagnolo, che non è la Juventus ma l'Atletico Madrid, che ne detiene il 100% e che però potrebbe non opporre resistenza dopo il ritorno a casa di Antoine Griezzman proprio dai blaugrana, questo fino a Giugno 2022 quando il Barca per prelevarlo dovrà corrispondere la cifra pattuita oppure rispedirlo ai cochoneiros.
Allegri con la Juventus nel frattempo hanno il taccuino pieno zeppo, che non verrà del tutto esaudito nel mercato invernale, ma che porterà o potrebbe portare almeno un centrocampista e un attaccante, ma prima si darà spazio alle partenze, anche perchè senza partenze il mercato di riparazione in casa Juve non si può fare, le casse sono al limite, anche se in estate si sono risparmiati i trenta e passa milioni che venivano girati a Cristiano Ronaldo, e che a breve dovrebbero fare a meno di quelli di Ramsey 7, di Arthur 5, e forse Kulusevski 2,5 mentre ci sarà da capire Paulo Dybala se rinnoverà oppure no e prendere in considerazione una cessione addirittura in Gennaio per non perderlo a costo zero a partire da Febbraio, quando potrebbe accordarsi con un'altra società e andare via da svincolato in estate.
Quindi in casa Juve dovrebbe muoversi qualcosa, ma se a centrocampo non ci sono novità, quindi potrebbe saltare solo Ramsey di sicuro, mentre per gli altri si aspettano possibili prestiti o offerte gradite, per l'attacco si aspetta il colpaccio, e in 'colpaccio' ci sarà un nome importante in un senso o nell'altro.
Dopo il continuo ripensamento di Mauro Icardi, che vorrebbe restare al PSG, dietro l'angolo la Juventus ha trovato due opzioni: una nostalgica del calcio italiano, un attaccante impressionante, che nella sua carriera ha segnato in tutti i modi possibili e che proprio alla Juventus ha fatto il 'colpo dello scorpione' in uno dei tanti big match tra il suo Napoli e la Juventus, ed ecco che il nome del non più giovanissimo Edinson Cavani, stanco del poco minutaggio al Manchester United, esce fuori dal cilindro, e che andando in scadenza di contratto a Giugno, quindi tra poco più di sei mesi, e con un ingaggio che gli inglesi si toglierebbero molto volentieri, potrebbe arrivare a costo zero in casa bianconera già dalle prime giornate di Gennaio.
Ma se per il nome altisonante, e per i ricordi che ha lasciato con le maglie di Palermo e Napoli, oggi la carta d'identità del Matador uruguaiano non è proprio verde, anzi con i suoi quasi 35 anni, a breve, forse il pericolo infortuni e soprattutto appesantimento fisico potrebbero essere un sorta di autogol, anche se Cavani è ancora un buonissimo uomo d'area di rigore che può dire la sua.
Altro attaccante in orbita Juve è un vecchio pallino, sempre partito da Napoli in direzione Francia, anche Cavani passò dal Napoli al PSG, stavolta parliamo di Arkadiuz Milik, ventisettenne attaccante polacco, che in tenera età fu addirittura associato al più forte attaccante polacco ancora in attività, Robert Lewandowski, ma che a causa infortuni, è stato presto dimenticato dal grande calcio, e che in 32 presenze negli ultimi due anni ha siglato 18 reti, che ancora possono essere aggiornate da qui al termine della stagione. Nel caso Milik però si pensa fortemente che sia solo un alter ego di Alvaro Morata, come lo spagnolo si sacrifica nel rientrare, ma sotto porta ci vorrebbe molto di più, quindi ne varrebbe la pena cambiare due giocatori molto simili nel modo di giocare? E siamo certi che l'Olimpique Marsiglia si liberi in prestito ben sapendo che lo perderà comunque a costo zero in estate?

Ma se i due nomi appena citati sono quelli più in voga e sulla bocca di tutti, la situazione vorrebbe la Juventus mai sazia di stuzzicare Mauro Icardi "Ma come avevi detto, che Icardi vuole restare al PSG!!!". Infatti si parla fortemente di una Juve che non molla l'osso, anche davanti ai continui rifiuti dell'attaccante argentino, che ha uno spazio dilazionato, non essendo preso come punta di riferimento titolare anche prima dell'arrivo di Lionel Messi, e che sembra sperare in un addio di Kylian Mbappè in Gennaio, verso il Real Madrid in estate, per avere il posto con Neymar e Messi al centro dell'attacco.
Ma se Mbappè, con ogni probabilità non lascerà la squadra parigina in anticipo, sembra che Icardi dovrà attendere l'estate per vedere se Pochettino chiederà una nuova punta con la partenza di Mbappè, oppure lascerà spazio al suo connazionale, e su questo ci sono molti dubbi, anche perchè ad oggi sembra che non ci sia tutto questo turnover tra i due, anzi Icardi è spesso, se non sempre, seduto in panchina al fischi d'inizio delle gare tra Ligue 1 e Champions League, e proprio per questo la Juventus insiste, proponendogli quel posto da titolarissimo davanti a Moise Kean, che l'argentino conosce molto bene dal passato parigino dell'italiano, e che avrebbe carta bianca nello scacchiere di mister Allegri.
Cosa volere di più? Quali sono le perplessità di Icardi nel dire continuamente di no alla Juve? Forse il suo passato all'Inter? Oppure che davvero crede che al PSG possa trovare la consacrazione con l'addio di Mbappè in estate?